"Si crea una disparità tra cittadini già residenti e quelli nuovi".
Cosi il gruppo di minoranza di Caldarola, guidato da Davide De Angelis, commenta la decisione dell'amministrazione che riguarda un indennizzo forfettario di 300 euro per le nuove nascite e l’esenzione per 4 anni dal pagamento TARI e addizionale IRPEF dei redditi familiari per le nuove residenze.
"Simao a comunicare - scrivono - il nostro dissenso soprattutto in merito alla seconda misura elencata, in quanto creerebbe una disparità tra cittadino vecchio residente e nuovo residente, non è possibile creare una disuguaglianza tra cittadini solo in base al tempo di acquisizione di residenza.
Crediamo invece - aggiungono - che per invogliare l’insediamento di nuovi nuclei familiari o per evitare che quelli già presenti decidano di andare via da Caldarola, occorre creare nuovi servizi per i cittadini oltre a mantenere efficienti quelli esistenti, magari pensando ad un’esenzione per le attività commerciali o a bonus sostanziali per chi decide di aprirne una nuova, solo in questo modo si creano nuovi servizi e di conseguenza posti di lavoro suscitando nuovi stimoli per venire ad abitare nel nostro paese".
GS
Caldarola, minoranza: “Agevolazioni che creano disuguaglianze”
Lunedì, 23 Dicembre 2019 20:28 | Letto 979 volte Clicca per ascolare il testo Caldarola, minoranza: “Agevolazioni che creano disuguaglianze” Si crea una disparità tra cittadini già residenti e quelli nuovi.Cosi il gruppo di minoranza di Caldarola, guidato da Davide De Angelis, commenta la decisione dellamministrazione che riguarda un indennizzo forfettario di 300 euro per le nuove nascite e l’esenzione per 4 anni dal pagamento TARI e addizionale IRPEF dei redditi familiari per le nuove residenze.Simao a comunicare - scrivono - il nostro dissenso soprattutto in merito alla seconda misura elencata, in quanto creerebbe una disparità tra cittadino vecchio residente e nuovo residente, non è possibile creare una disuguaglianza tra cittadini solo in base al tempo di acquisizione di residenza.Crediamo invece - aggiungono - che per invogliare l’insediamento di nuovi nuclei familiari o per evitare che quelli già presenti decidano di andare via da Caldarola, occorre creare nuovi servizi per i cittadini oltre a mantenere efficienti quelli esistenti, magari pensando ad un’esenzione per le attività commerciali o a bonus sostanziali per chi decide di aprirne una nuova, solo in questo modo si creano nuovi servizi e di conseguenza posti di lavoro suscitando nuovi stimoli per venire ad abitare nel nostro paese.GS
"Si crea una disparità tra cittadini già residenti e quelli nuovi".
Cosi il gruppo di minoranza di Caldarola, guidato da Davide De Angelis, commenta la decisione dell'amministrazione che riguarda un indennizzo forfettario di 300 euro per le nuove nascite e l’esenzione per 4 anni dal pagamento TARI e addizionale IRPEF dei redditi familiari per le nuove residenze.
"Simao a comunicare - scrivono - il nostro dissenso soprattutto in merito alla seconda misura elencata, in quanto creerebbe una disparità tra cittadino vecchio residente e nuovo residente, non è possibile creare una disuguaglianza tra cittadini solo in base al tempo di acquisizione di residenza.
Crediamo invece - aggiungono - che per invogliare l’insediamento di nuovi nuclei familiari o per evitare che quelli già presenti decidano di andare via da Caldarola, occorre creare nuovi servizi per i cittadini oltre a mantenere efficienti quelli esistenti, magari pensando ad un’esenzione per le attività commerciali o a bonus sostanziali per chi decide di aprirne una nuova, solo in questo modo si creano nuovi servizi e di conseguenza posti di lavoro suscitando nuovi stimoli per venire ad abitare nel nostro paese".
GS
Cosi il gruppo di minoranza di Caldarola, guidato da Davide De Angelis, commenta la decisione dell'amministrazione che riguarda un indennizzo forfettario di 300 euro per le nuove nascite e l’esenzione per 4 anni dal pagamento TARI e addizionale IRPEF dei redditi familiari per le nuove residenze.
"Simao a comunicare - scrivono - il nostro dissenso soprattutto in merito alla seconda misura elencata, in quanto creerebbe una disparità tra cittadino vecchio residente e nuovo residente, non è possibile creare una disuguaglianza tra cittadini solo in base al tempo di acquisizione di residenza.
Crediamo invece - aggiungono - che per invogliare l’insediamento di nuovi nuclei familiari o per evitare che quelli già presenti decidano di andare via da Caldarola, occorre creare nuovi servizi per i cittadini oltre a mantenere efficienti quelli esistenti, magari pensando ad un’esenzione per le attività commerciali o a bonus sostanziali per chi decide di aprirne una nuova, solo in questo modo si creano nuovi servizi e di conseguenza posti di lavoro suscitando nuovi stimoli per venire ad abitare nel nostro paese".
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Cronaca