Si dice che a volte gli animali siano più buoni degli uomini. Specialmente quelli reputati inoffensivi per propria natura. L'episodio successo ad un settempedano, la settimana scorsa, potrebbe invece suggerire il contrario. È infatti accaduto che un pensionato di San Severino, residente in via Pergolesi, si sia recato a trascorrere un po' del suo tempo libero in un orticello vicino alla sua abitazione. Una volta entrato all'interno della recinzione, però, si è subito reso conto che non era solo. A fargli compagnia, non richiesta, c'era un capriolo di discrete dimensioni che a prima vista è apparso mansueto. Probabilmente l'animale ha raggiunto la zona del centro abitato dal letto del fiume Potenza che scorre in prossimità del posto, scavalcando la recinzione del giardinetto per brucare l'erbetta. Aldilà delle congetture sulla provenienza dell'ungulato, restano i fatti. Che suggeriranno al malcapitato sanseverinate di girare alla larga da bestie di tale tipo in futuro. Infatti, nel tentativo di farlo uscire indenne dal recinto, l'uomo ha aperto il cancello ed ha cercato di indirizzare il quadrupede verso l'uscita. Questi, però, evidentemente innervositosi, ha caricato il pensionato, facendolo cadere e procurandogli escoriazioni che hanno richiesto le cure al Pronto soccorso. Per l'uomo un grosso spavento, qualche cerotto ma anche diversi punti di sutura al volto. Il “Bambi” se l'è svignata senza… ringraziare.
Luca Muscolini