Al via la collaborazione tra Unicam e Copagri Marche. Firmata la convenzione

Lunedì, 20 Febbraio 2017 13:41 | Letto 1738 volte   Clicca per ascolare il testo Al via la collaborazione tra Unicam e Copagri Marche. Firmata la convenzione Siglata una convenzione tra l’Università di Camerino e la Confederazione dei Produttori Agricoli COPAGRI Marche. La firma nella sede del rettorato del Campus universitario di Camerino da parte del pro rettore vicario Claudio Pettinari e del presidente di COPAGRI Giovanni Bernardini.  L’accordo consentirà l’avvio di un proficuo rapporto di collaborazione per lo svolgimento di iniziative e attività di formazione e ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione, promozione e valorizzazione delle produzioni agroalimentari ed enogastronomiche dell’entroterra. Previsto anche lo sviluppo di format innovativi per la promozione e commercializzazione di produzioni tipiche e nuove, supportate da processi avanzati e sostenibili. A coordinare le varie attività saranno per Unicam il pro rettore vicario prof. Pettinari e per la COPAGRI il presidente Bernardini. In vista l’organizzazione di convegni e seminari, collaborazioni scientifiche e didattiche su specifici temi di comune interesse, tirocini formativi e di orientamento, borse di studio o assegni di ricerca.     “ Andiamo in realtà ad iniziare un percorso e a completare un iter burocratico già partito prima del sisma- ha dichiarato il pro rettore Pettinari- Il presidente di COPAGRI- ha spiegato-  faceva parte di una delegazione della Regione Marche che lo scorso luglio era in visita in Iran e in occasione di quella visita abbiamo condiviso tante attività che ateneo e Confederazione dei produttori agricoli potranno domani sviluppare insieme. Fin da subito abbiamo definito iniziative possibili per alcune attività da svolgere congiuntamente. Poi c’è stato il terremoto che ha rallentato un po’ l’accordo ma forse, oggi più di prima, ne sentiamo la necessità. Secondo noi -ha proseguito Pettinari- uno degli aspetti su cui non può non puntare il territorio è lo sviluppo importante del settore agroalimentare. Unicam può vantare tanti ricercatori che si occupano di tutto ciò che riguarda il settore alimentare, della nutrizione; qualche anno fa decidemmo di puntare in maniera forte su alcuni settori e individuare le piattaforme tematiche tecnologiche che potessero raggruppare ricercatori anche di aree diverse che collaboravano sullo stesso tema dell’agroalimentare, o sui temi  dell’energia e nuovi materiali. All’interno di questo accordo portiamo una grande capacità di far ricerca, capacità di erogare didattica e formazione nel settore agroalimentare con una vasta gamma di corsi ( Biologia della nutrizione a San Benedetto del Tronto- Medicina veterinaria a Matelica- Chimica- Farmacia e Biologia a Camerino). Il tema dell’agroalimentare- ha aggiunto- è in realtà anche parte fondamentale della Scuola di Giurisprudenza dove i temi dell’etichetta, della commercializzazione e gli aspetti giuridici sono fortemente sviluppati, senza dimenticare che in ambito di economia circolare anche il corso di Architettura può ben rientrarvi, perché un prodotto che può essere mangiato può essere utilizzato anche per costruire qualcosa di innovativo.   Grazie a questo accordo con Copagri svilupperemo ricerca, didattica e innovazione e favoriremo la terza missione di Unicam che è quella di accompagnare le imprese e i soggetti del territorio, verso una sostenibilità, una crescita e uno sviluppo che creerà opportunità di lavoro. Sono fermamente convinto- ha sottolineato- che per far rimanere la gente in questo territorio dove si vive bene, dovremo creare opportunità di lavoro”. “ Sono molto felice di questa sinergia con l’università di Camerino- ha detto il presidente di COPAGRI Bernardini- principalmente  perché per noi l’agricoltura ha motivo di esistere soprattutto nelle aree montane interne; noi – ha spiegato- veniamo da un successo che abbiamo avuto nella provincia di Ascoli Piceno dove l’agricoltura era assente nelle aree interne di Montemonaco, Amandola, Comunanza. Lì abbiamo fatto un lavoro con i giovani e la maggior parte degli agriturismi e delle aziende che hanno portato avanti attività connesse con la riscoperta delle tradizioni hanno riportato ottimi risultati. La ricchezza di Camerino è la sua storica università – ha continuato – ma se non c’è un contesto socio-economico che dà la possibilità ai giovani studenti che vengono e scoprono questo territorio bellissimo di sviluppare un percorso di studi, avranno vissuto una significativa esperienza ma se ne andranno.  E ancora di più dopo questa drammatica fase nella quale, una delle nostre grandi perplessità, è quella che le persone che oggi hanno lasciato le loro case del centro storico, domani decidano di rimanere sulla costa. Questo accordo- ha concluso Bernardini-  dà dunque la possibilità ai giovani di avere un’alternativa di innovazione che consente redditività in una propria attività”.          

Siglata una convenzione tra l’Università di Camerino e la Confederazione dei Produttori Agricoli COPAGRI Marche. La firma nella sede del rettorato del Campus universitario di Camerino da parte del pro rettore vicario Claudio Pettinari e del presidente di COPAGRI Giovanni Bernardini.

 L’accordo consentirà l’avvio di un proficuo rapporto di collaborazione per lo svolgimento di iniziative e attività di formazione e ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione, promozione e valorizzazione delle produzioni agroalimentari ed enogastronomiche dell’entroterra.

Previsto anche lo sviluppo di format innovativi per la promozione e commercializzazione di produzioni tipiche e nuove, supportate da processi avanzati e sostenibili.

A coordinare le varie attività saranno per Unicam il pro rettore vicario prof. Pettinari e per la COPAGRI il presidente Bernardini.

In vista l’organizzazione di convegni e seminari, collaborazioni scientifiche e didattiche su specifici temi di comune interesse, tirocini formativi e di orientamento, borse di studio o assegni di ricerca.

 

 Convenzione

“ Andiamo in realtà ad iniziare un percorso e a completare un iter burocratico già partito prima del sisma- ha dichiarato il pro rettore Pettinari- Il presidente di COPAGRI- ha spiegato-  faceva parte di una delegazione della Regione Marche che lo scorso luglio era in visita in Iran e in occasione di quella visita abbiamo condiviso tante attività che ateneo e Confederazione dei produttori agricoli potranno domani sviluppare insieme. Fin da subito abbiamo definito iniziative possibili per alcune attività da svolgere congiuntamente. Poi c’è stato il terremoto che ha rallentato un po’ l’accordo ma forse, oggi più di prima, ne sentiamo la necessità. Secondo noi -ha proseguito Pettinari- uno degli aspetti su cui non può non puntare il territorio è lo sviluppo importante del settore agroalimentare. Unicam può vantare tanti ricercatori che si occupano di tutto ciò che riguarda il settore alimentare, della nutrizione; qualche anno fa decidemmo di puntare in maniera forte su alcuni settori e individuare le piattaforme tematiche tecnologiche che potessero raggruppare ricercatori anche di aree diverse che collaboravano sullo stesso tema dell’agroalimentare, o sui temi  dell’energia e nuovi materiali. All’interno di questo accordo portiamo una grande capacità di far ricerca, capacità di erogare didattica e formazione nel settore agroalimentare con una vasta gamma di corsi

( Biologia della nutrizione a San Benedetto del Tronto- Medicina veterinaria a Matelica- Chimica- Farmacia e Biologia a Camerino). Il tema dell’agroalimentare- ha aggiunto- è in realtà anche parte fondamentale della Scuola di Giurisprudenza dove i temi dell’etichetta, della commercializzazione e gli aspetti giuridici sono fortemente sviluppati, senza dimenticare che in ambito di economia circolare anche il corso di Architettura può ben rientrarvi, perché un prodotto che può essere mangiato può essere utilizzato anche per costruire qualcosa di innovativo.   Grazie a questo accordo con Copagri svilupperemo ricerca, didattica e innovazione e favoriremo la terza missione di Unicam che è quella di accompagnare le imprese e i soggetti del territorio, verso una sostenibilità, una crescita e uno sviluppo che creerà opportunità di lavoro. Sono fermamente convinto- ha sottolineato- che per far rimanere la gente in questo territorio dove si vive bene, dovremo creare opportunità di lavoro”.

firma

“ Sono molto felice di questa sinergia con l’università di Camerino- ha detto il presidente di COPAGRI Bernardini- principalmente  perché per noi l’agricoltura ha motivo di esistere soprattutto nelle aree montane interne; noi – ha spiegato- veniamo da un successo che abbiamo avuto nella provincia di Ascoli Piceno dove l’agricoltura era assente nelle aree interne di Montemonaco, Amandola, Comunanza. Lì abbiamo fatto un lavoro con i giovani e la maggior parte degli agriturismi e delle aziende che hanno portato avanti attività connesse con la riscoperta delle tradizioni hanno riportato ottimi risultati. La ricchezza di Camerino è la sua storica università – ha continuato – ma se non c’è un contesto socio-economico che dà la possibilità ai giovani studenti che vengono e scoprono questo territorio bellissimo di sviluppare un percorso di studi, avranno vissuto una significativa esperienza ma se ne andranno.  E ancora di più dopo questa drammatica fase nella quale, una delle nostre grandi perplessità, è quella che le persone che oggi hanno lasciato le loro case del centro storico, domani decidano di rimanere sulla costa. Questo accordo- ha concluso Bernardini-  dà dunque la possibilità ai giovani di avere un’alternativa di innovazione che consente redditività in una propria attività”.        

 

Convenzione stretta

Sciarpa

Letto 1738 volte

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo