Una chiesa, quella di San Francesco, e una piazza, quella di Serrapetrona, troppo piccole per contenere le migliaia di persone che hanno voluto dare l'ultimo saluto a Barbara Baroni, la giovane imprenditrice di Caccamo scomparsa nella mattinata di martedì 3 a causa di un male incurabile contro cui lottava da tempo. Sindaci, amministratori, persone che l'hanno conosciuta nella sua attività imprenditoriale e amministrativa, era infatti stata vice sindaco del comune di Serrapetrona per due mandati, amici, compaesani e abitanti dei territori limitrofi si sono stretti intorno ai familiari, la figlia Francesca, il compagno Corrado, la mamma Luigina, la sorella Cristiana e la nipote Gaia, nel dare a Barbara l'ultimo saluto.
Toccanti le parole del celebrante, mons. Guido Marini, maestro delle cerimonie pontificie, legato a Barbara da profonda amicizia.
"L'aver celebrato i funerali di Barbara è stato per me un atto di fede ma anche di amicizia - così mons. Marini - La nostra vita è sempre una trama, a volte indecifrabile, però sappiamo alla luce della fede che è sempre una trama molto bella nella provvidenza che Dio ci dona.
Pur nel dolore del distacco contempliamo questa trama di amore che il Signore ha intessuto per Barbara. Con consolazione e speranza la pensiamo nel cuore di Dio".
Mons. Marini saluta la mamma di Barbara
Le tante persone presenti al rito funebre
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La comunità di Serrapetrona piange la prematura scomparsa di Barbara Baroni, già vice sindaco e assessore nell'amministrazione a guida Adriano Marucci. Un male incurabile, un melanoma, con cui combatteva da tempo ha spento la sua giovane vita all'età di 48 anni.
Barbara lascia nel dolore la figlia Francesca, la mamma Luigina, la sorella Cristiana, il compagno Corrado. Ricoverata da qualche giorno all'ospedale di Meldola, ( Forli ) centro specializzato per il trattamento del melanoma, le sue condizioni si sono improvvisamente aggravate e in breve è sopraggiunta la morte.
Persona molto conosciuta anche per il suo lavoro, continuava infatti a gestire la cava di pietra in località Pian delle Barche, ha lottato fino alla fine contro il male che la consumava, vivendo fino in fondo la propria esistenza.
Tante le iniziative da lei organizzate nel suo comune, per alcuni ann ha seguito anche La Festa dei Fiori per la quale si era prodigata fin dalla prima edizione.
Ha collaborato e seguito molto da vicino i ragazzi dell'Istituto Comprensivo De Magistris contribuendo in molte iniziative.
Tante le testimonianze di affetto e commozione.
Il sindaco Silvia Pinzi ( ascolta l'audio )
L'ex sindaco e amico Adriano Marucci
Alcune foto tratte dal suo profilo Facebook
( nella foto sotto con la figlia Francesca )
servizio in aggiornamento