"San Severino sicura", stanziati 26mila euro per la videosorveglianza

Mercoledì, 31 Gennaio 2018 14:06 | Letto 1476 volte   Clicca per ascolare il testo "San Severino sicura", stanziati 26mila euro per la videosorveglianza Progetto “San Severino sicura”, stanziati quasi 26mila euro per la videosorveglianza stradale. Dieci nuove telecamere andranno ad aggiungersi all’attuale sistema, in funzione dal 2014, per coprire nuove zone come Taccoli e il quartiere San Michele (sarà tenuto presente ovviamente il villaggio delle casette per i terremotati), e per implementare quelle già esistenti (nei pressi della sede dell’Avis e dei giardini pubblici). La rete attualmente esistente è risultata essere molto funzionale per la prevenzione di attività delittuose, attività illecite e episodi di microcriminalità e, soprattutto, per l’individuazione degli attori di tali gesti. Durante le indagini dell’omicidio Sarchiè ad esempio, le immagini registrate furono fondamentali giacché avevano ripreso e mostravano chiaramente il passaggio dell’autocarro. Inoltre, le nuove tecnologie, si legge in una delibera di giunta, consentono di mettere in rete le telecamere con quelle di altri Comuni limitrofi: un progetto, ques’ultimo, a cui stanno lavorando Prefettura e Questura, per avere una rete di controllo unificata del territorio a disposizione delle forze dell’ordine.   g.g.

Progetto “San Severino sicura”, stanziati quasi 26mila euro per la videosorveglianza stradale.

Dieci nuove telecamere andranno ad aggiungersi all’attuale sistema, in funzione dal 2014, per coprire nuove zone come Taccoli e il quartiere San Michele (sarà tenuto presente ovviamente il villaggio delle casette per i terremotati), e per implementare quelle già esistenti (nei pressi della sede dell’Avis e dei giardini pubblici).

La rete attualmente esistente è risultata essere molto funzionale per la prevenzione di attività delittuose, attività illecite e episodi di microcriminalità e, soprattutto, per l’individuazione degli attori di tali gesti.

Durante le indagini dell’omicidio Sarchiè ad esempio, le immagini registrate furono fondamentali giacché avevano ripreso e mostravano chiaramente il passaggio dell’autocarro.

Inoltre, le nuove tecnologie, si legge in una delibera di giunta, consentono di mettere in rete le telecamere con quelle di altri Comuni limitrofi: un progetto, ques’ultimo, a cui stanno lavorando Prefettura e Questura, per avere una rete di controllo unificata del territorio a disposizione delle forze dell’ordine.  

g.g.

Letto 1476 volte

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo