Turismo a Sarnano, Piergentili. "Aperte nuove cascate. Puntiamo al successo dell'estate scorsa"
21 Lug 2021Ci sono un paio di passaggi più impegnativi - spiega - quindi raccomandiamo di arrivare con attrezzatura da trekking, ma volendo si può tornare indetro per evitare l'ultimo tratto in salita che porta però i turisti ad avere una bella visuale sulle nostre montagne e sul centro storico sarnanese".
L'investimento sul turismo è stato anche rappresentato da un testimonial d'eccezione come Cesare Bocci: "Ci ha dato un grande aiuto: con la sua sensibilità e con il suo amore verso il territorio ci ha consentito di avere numeri davvero importanti: in due settimane il video online ha superato le 200mila visualizzazioni. Sono numeri che ci fanno ben sperare".
E se l'affluenza e gli apprezzamenti, come molto spesso accade, arrivano soprattutto da turisti che arrivano da fuori regione, l'impegno del Comune è anche quello di valorizzare le proprie ricchezze per rendere consapevoli principalmente i cittadini del posto e della regione: "Dovremmo migliorare sotto questo aspetto - ammette - . In questo Bocci ci ha aiutato perchè la sua popolarità ci sta consentendo di avere riscontri anche da marchigiani e da altri sindaci che si interessano a Sarnano e l'obiettivo è quello di creare una sinergia per pubblicizzare tutti insieme i luoghi delle Marche".
GS
Particolarmente soddisfatto della collaborazione con Bocci il sindaco, Luca Piergentili, che sottolinea l'importanza che il turismo riveste per la città di Sarnano: "Cesare è un attore tra i più affermati in Italia ed è davvero legato a questo territorio, basti pensare a quando ha raccontato che i Piani di Ragnolo sono il suo posto preferito. Non potevamo non averlo come testimonial, visto il rapporto che ci lega da diverso tempo. Il nostro accordo prevede diversi spot nel tempo, il primo sarà online sui nostri canali social a breve, ma contiamo di poter proseguire la collaborazione anche nei prossimi anni".
Sulla scelta di appoggiarsi a un testimonial per la promozione del territorio, Piergentili ha proseguito: "Crediamo che un volto noto possa dare quel quid in più che va proposto proprio in momenti come questi, quando c'è il desiderio nelle persone di tornare a uscire e a visitare nuovi luoghi e quando ci accorgiamo che c'è un certo interesse per le nostre zone. Pensiamo che un testionial possa rappresentare quel qualcosa in più, capace di generare ancor più attrattività. Siamo consapevoli di avere un territorio bellissimo e delle strutture idonee: queste strategie ci stanno dando dei buoni riscontri, come acccaduto lo scorso anno con Brumotti. Dalle prenotazioni speriamo che possa andare bene anche questa stagione che sta arrivando".
l.c.
Taglio del nastro a Camerino per la nuova area giochi realizzata nel parchetto di Vallicelle “Un parco giochi solidale perché la ricostruzione inizia dal sorriso dei bambini”. E’ la scritta che campeggia all’ingresso della nuovissima installazione inaugurata nella mattinata di sabato 16 settembre, con la partecipazione straordinaria del popolare Catarella, intervenuto “ di pirsona, pirsonalmente”. Un nugolo di palloncini colorati e le grida di tanti bambini festanti, hanno accolto con gioia la bella novità. Un gesto concreto di solidarietà che ha unito in sinergia Rock No War onlus, Menu, Banca interprovinciale, Vogliamo la luna e Ginevra Caltagirone onlus. Alla cerimonia sono intervenuti il sindaco Pasqui e gli assessori comunali Cervelli e Nalli, il prorettore Unicam Spaterna, il presidente della onlus Rock No War Amadessi, il Comandante della Compagnia Carabinieri Roberto Cara e numerosi volontari e rappresentanti delle associazioni benefiche donatrici. Inviato speciale, l’attore siciliano Angelo Russo, il popolare Catarella della fiction Montalbano che ha regalato ai presenti alcune delle sue scherzose battute.
Il bellissimo gesto di solidarietà ha potuto concretizzarsi proprio grazie al saldo legame d’amicizia e d’affetto che il celebre attore Cesare Bocci ha per Camerino. L’attore marchigiano ha messo in contatto amministrazione comunale e associazione Rock No War di Modena, le cui attività sono costantemente dedicate a portare sollievo alle situazioni bisognose e difficili. E’ grazie alla onlus emiliana che si è potuta creare una forte sinergia con altre associazioni e fondazioni donatrici e, con un’azienda specializzata nel settore dei giochi da parco per la fascia di età tra i 2 e i 6 anni. Un raggio di sole dunque per uno dei quartieri un po’ dimenticati della città ma che l’amministrazione intende attenzionare e rivitalizzare.
“ Oggi è un’altra bellissima giornata- ha detto il sindaco- Ieri abbiamo inaugurato una nuovissima scuola antisismica e nel pomeriggio il raddoppio della linea produttiva dell’azienda Pasta di Camerino che testimonia come le radici di questa terra siano forti, vere e ricche di valore. E’ la grande forza di un popolo che in questa fase sta attraversando un momento difficilissimo. Oggi diamo il benvenuto al presidente della onlus Rock No War e ai tanti benefattori che hanno voluto essere qui. Il vostro- ha sottolineato Pasqui- è un percorso di bene nel mondo e il vostro gesto è un raggio di sole che esprime il profondo significato dell’attività che portate avanti. Insieme a voi ringrazio l’amico di questa terra Cesare Bocci che è stato il trait d’union di tutta l’operazione solidale, nonché il suo collega di fiction Angelo Russo che ha voluto condividere con noi questa festa. Invito tutti voi a tornare a Camerino, quando avremo la possibilità di una riapertura importante del centro storico e una situazione più consolidata che significherà la fine dell’emergenza e l’inizio della ricostruzione. Ma è anche grazie a voi che quello che si è rotto dentro si sta sanando. Questa è la parte bella dell’Italia ”
Una donazione che contribuisce a favorire i momenti di incontro e di aggregazione dei bambini come ha sottolineato nel suo intervento di ringraziamento il pro- rettore Spaterna “Una giornata come questa va nella precisa direzione di farci capire come questa amministrazione abbia focalizzato un concetto basilare rispetto alla gestione del terremoto e, contestualmente alla preoccupazione della ricostruzione (che avverrà nei tempi e con tutte le limitazioni amministrativo- burocratiche e legislative del caso), di capire che si deve attenzionare in maniera straordinaria la ripartenza e la rigenerazione del tessuto sociale di questo territorio. Sin da ora e senza aspettare che tutto verrà ricostruito- ha tenuto a sottolineare- dobbiamo ricreare il futuro di queste zone e fare in modo che i meravigliosi ragazzini che abbiamo davanti, possano trovare qui i presupposti, perché un giorno loro che sono il futuro possano rappresentare il presente e il loro presente dovrà essere solo su questo territorio che nessuno di noi vuole abbandonare. Massima attenzione dunque per la ripartenza e la rigenerazione del tessuto sociale ed economico e ricostruzione. Noi come università all’indomani del sisma avremmo potuto risolvere i nostri problemi in pochissimo tempo e facilmente. Rispetto alle tante proposte di delocalizzare corsi di laurea fuori provincia, come aule didattiche,di ricerca e laboratori, nessuno di noi ha ceduto alla tentazione. Eravamo tutti convinti già all’indomani del sisma e lo siamo oggi ancora di più che se ci dobbiamo risollevare lo vogliamo fare su questo territorio, dove l’ateneo è nato nel 1336 e accanto a questa amministrazione che ci è stata sempre vicina. Insieme ce la possiamo fare e ce la faremo”.
Applausi all’associazione Rock No War , reduce dall’inaugurazione di un altro parco Giochi a favore della comunità di Visso. Soddisfatto il presidente Amadessi dettosi felice per un’accoglienza piena di vitalità. “Tutto questo siamo riusciti a farlo- ha spiegato- con il supporto di donatori come Menù, Banca interprovinciale e fondazione Caltagirone, grazie ai ragazzi di Vogliamo La luna e ai nostri volontari.. Soddisfatto dell’operazione anche “l’agente Catarella" in borghese.”” La fiction mi ha portato fortuna- ha detto l’attore Russo- e insieme a Cesare Bocci spero di portarla anche in questa bellissima città ora desolata”
Felicità per aver contribuito a regalare un sorriso ai bambini che potranno utilizzare il parco anche dalla rappresentante della Fondazione Ginevra Caltagirone
“Veniamo da Castelnovo Ne’Monti in prov di Reggio Emilia, un paese di montagna simile al vostro,-ha detto il rappresentante di Vogliamo la luna-. Arrivare qui e vedere tutto disabitato ci ha fatto sentire un groppo in gola ma, il sorriso, l’energia e la vitalità di tanti bambini felici è qualcosa che ci rincuora e ci trasmette tanta forza per continuare a credere in quello che facciamo e, “a voler la luna” per tanti bambini in difficoltà “
“ A questo punto le parole più belle da dire – ha concluso Pasqui- sono questo parco e i nostri figli che vi giocheranno”
C.C.