Casa di riposo rimane senza gestione, anziani costretti al trasloco nelle prossime settimane
17 Mar 2023
Ospiti della casa di riposo “Agnese Mataloni” di Pioraco costretti al trasloco entro le prossime settimane. Questa la notizia che arriva in merito agli anziani della struttura socio-sanitaria oggi delocalizzata all’ospedale di Matelica. La convenzione della cooperativa che si occupa della gestione è in scadenza e i suoi vertici hanno già fatto sapere come questa non sarà rinnovata. Si apre così un vuoto nell’organizzazione, che obbligherà gli anziani a trovare una nuova sistemazione. «La convenzione con la cooperativa AssCoop che si è finora occupata della gestione della residenza per anziani scade il prossimo primo aprile - spiega il sindaco di Pioraco, Matteo Cicconi -. Hanno deciso di non prolungare il contratto. A partire dalle prossime settimane prevediamo dunque un trasloco forzato per le quindici persone oggi residenti in una delle ali dell’ospedale di Matelica, che ospita la struttura per anziani dal 2016».
Il sindaco di Pioraco spiega i prossimi passi da compiere per garantire una continuità di servizio agli anziani. «Per quanto riguarda coloro che sono formalmente ospiti e convenzionati con la nostra casa di riposo - prosegue Cicconi -, questi verranno ospitati dalla casa di riposo di Matelica fino alla ristrutturazione della sede originale a Pioraco. Gli altri saranno costretti a traslocare in altre strutture simili del circondario. Non è una buona notizia, ma al momento non ci sono più le condizioni per continuare ad ospitare gli anziani all’interno dell’ospedale di Matelica, per motivi legati al benessere degli ospiti e, soprattutto, per l’assenza di una gestione nel prossimo futuro. Una volta che la sede di Pioraco sarà stata ristrutturata avvieremo delle nuove procedure per l’affidamento della gestione dei servizi, ma in questo momento siamo ancora alle fasi iniziali dei lavori».
Questo lo scenario in cui la ditta che si occuperà dei lavori ha aperto il cantiere dell'edificio sede della casa di riposo a Pioraco. Nei prossimi giorni sono infatti pronte a partire le opere di ristrutturazione post sismica. In attesa di intervento dall’immediato post terremoto del 2016, questa sarà migliorata dal punto di vista sismico e del risparmio energetico. Inoltre sono previsti lavori di adeguamento alle più recenti normative per le strutture socio-sanitarie. Opere da 2,3 milioni di euro, finanziate grazie ai fondi della ricostruzione, che «diventano più che mai urgenti - sottolinea ancora il sindaco di Pioraco Cicconi -. Siamo finalmente giunti al momento decisivo. I lavori sono pronti a partire. La parte più rilevante è senz’altro quella che riguarda l’adeguamento alle normative socio-sanitarie. Saranno effettuati lavori ai servizi e agli impianti in modo da garantire le giuste condizioni agli ospiti, oltre alla loro comodità e serenità. Parliamo di una struttura fondamentale per il territorio, visto il suo valore sociale e la sua rilevanza economica nella creazione di posti di lavoro nell’entroterra».
l.c.
Il sindaco di Pioraco spiega i prossimi passi da compiere per garantire una continuità di servizio agli anziani. «Per quanto riguarda coloro che sono formalmente ospiti e convenzionati con la nostra casa di riposo - prosegue Cicconi -, questi verranno ospitati dalla casa di riposo di Matelica fino alla ristrutturazione della sede originale a Pioraco. Gli altri saranno costretti a traslocare in altre strutture simili del circondario. Non è una buona notizia, ma al momento non ci sono più le condizioni per continuare ad ospitare gli anziani all’interno dell’ospedale di Matelica, per motivi legati al benessere degli ospiti e, soprattutto, per l’assenza di una gestione nel prossimo futuro. Una volta che la sede di Pioraco sarà stata ristrutturata avvieremo delle nuove procedure per l’affidamento della gestione dei servizi, ma in questo momento siamo ancora alle fasi iniziali dei lavori».
Questo lo scenario in cui la ditta che si occuperà dei lavori ha aperto il cantiere dell'edificio sede della casa di riposo a Pioraco. Nei prossimi giorni sono infatti pronte a partire le opere di ristrutturazione post sismica. In attesa di intervento dall’immediato post terremoto del 2016, questa sarà migliorata dal punto di vista sismico e del risparmio energetico. Inoltre sono previsti lavori di adeguamento alle più recenti normative per le strutture socio-sanitarie. Opere da 2,3 milioni di euro, finanziate grazie ai fondi della ricostruzione, che «diventano più che mai urgenti - sottolinea ancora il sindaco di Pioraco Cicconi -. Siamo finalmente giunti al momento decisivo. I lavori sono pronti a partire. La parte più rilevante è senz’altro quella che riguarda l’adeguamento alle normative socio-sanitarie. Saranno effettuati lavori ai servizi e agli impianti in modo da garantire le giuste condizioni agli ospiti, oltre alla loro comodità e serenità. Parliamo di una struttura fondamentale per il territorio, visto il suo valore sociale e la sua rilevanza economica nella creazione di posti di lavoro nell’entroterra».
l.c.
Sono in via di ultimazione gli interventi di messa in sicurezza dell'edificio scolastico di Pioraco, che occupa la scuola elementare e media di Pioraco e Sefro recentemente accorpate per volontà delle due amministrazioni comunali, rispetto al rischio sanitario da Covid-19.
Nelle 16 aule dell'istituto sono stati, infatti, istallati altrettanti macchinari per la ventilazione meccanica controllata delle stesse.
Si tratta di interventi finanziati in seguito ad un bando della Regione Marche con contributo pari al cento per cento dell'investimento.
Al Comune di Pioraco è stato concesso un finanziamento per l’installazione di detti impianti per la ventilazione meccanica controllata per un importo complessivo pari a 64.000,00 euro.
L'appalto è stato aggiudicato dalla ditta ECOPOINT s.r.l. di Fermo.
Nelle 16 aule dell'istituto sono stati, infatti, istallati altrettanti macchinari per la ventilazione meccanica controllata delle stesse.
Si tratta di interventi finanziati in seguito ad un bando della Regione Marche con contributo pari al cento per cento dell'investimento.
Al Comune di Pioraco è stato concesso un finanziamento per l’installazione di detti impianti per la ventilazione meccanica controllata per un importo complessivo pari a 64.000,00 euro.
L'appalto è stato aggiudicato dalla ditta ECOPOINT s.r.l. di Fermo.
Affidati i lavori di riparazione danni e miglioramento sismico della casa di riposo "Agnese Mataloni" di Pioraco alla ditta Socim spa di Napoli.
L'importo complessivo del quadro economico dei lavori ammonta a 2 milioni e 100 mila euro.
L'importo complessivo del quadro economico dei lavori ammonta a 2 milioni e 100 mila euro.
Si tratta di un progetto innovativo adeguato sotto tutti i punti di vista alle norme igienico sanitarie che la particolare tipologia di destinazione richiede.
L'inizio dei lavori è previsto dopo le festività natalizie, probabilmente nelle prime settimane del nuovo anno.
Un importante traguardo per tutta la comunità e per questo l'amministrazione comunale esprime grande ringraziamento ai tecnici che con tenacia e professionalità hanno superato il grande mostro della burocrazia legata al terremoto 2016.
L'inizio dei lavori è previsto dopo le festività natalizie, probabilmente nelle prime settimane del nuovo anno.
Un importante traguardo per tutta la comunità e per questo l'amministrazione comunale esprime grande ringraziamento ai tecnici che con tenacia e professionalità hanno superato il grande mostro della burocrazia legata al terremoto 2016.
Avviato a Pioraco, con la consegna del materiale didattico agli alunni alla presenza del sindaco Matteo Cicconi, del presidente del gruppo Lions Matelica Mario Gigliucci, della referente del progetto Amina Murani Mattozzi e della referente scolastica prof.ssa Giuliana Mancini, il progetto Kairos.
Si tratta di un progetto Lions che si prefigge come obiettivo primario quello di riuscire a migliorare l’integrazione scolastica, e quindi anche sociale, e rafforzare la consapevolezza di chi, per timori e pregiudizi, troppo spesso considera alcune persone “diverse” dagli altri.
Kairós è quindi un progetto culturale che si basa su un innovativo concetto di "integrazione", rivolto ai bimbi e ai ragazzi di tutte le scuole, e che propone un approccio culturale al tema della diversità, promuovendo un nuovo modo di pensare e di rapportarsi con le persone con disabilità e incentivando un’autentica e concreta riflessione sulla diversità con un atteggiamento costruttivo, che superi i pregiudizi e le diffidenze.
La diversità, dunque, come vero valore aggiunto e ricchezza per l'intero tessuto sociale
L’amministrazione comunale, per voce del sindaco Cicconi, ringrazia i Lions di Matelica per la vicinanza dimostrata alla cittadinanza di Pioraco e, in particolare, alla comunità scolaresca, per la grande professionalità e qualità dei progetti che i Lions ci hanno regalato con grande spirito di servizio.
Si tratta di un progetto Lions che si prefigge come obiettivo primario quello di riuscire a migliorare l’integrazione scolastica, e quindi anche sociale, e rafforzare la consapevolezza di chi, per timori e pregiudizi, troppo spesso considera alcune persone “diverse” dagli altri.
Kairós è quindi un progetto culturale che si basa su un innovativo concetto di "integrazione", rivolto ai bimbi e ai ragazzi di tutte le scuole, e che propone un approccio culturale al tema della diversità, promuovendo un nuovo modo di pensare e di rapportarsi con le persone con disabilità e incentivando un’autentica e concreta riflessione sulla diversità con un atteggiamento costruttivo, che superi i pregiudizi e le diffidenze.
La diversità, dunque, come vero valore aggiunto e ricchezza per l'intero tessuto sociale
L’amministrazione comunale, per voce del sindaco Cicconi, ringrazia i Lions di Matelica per la vicinanza dimostrata alla cittadinanza di Pioraco e, in particolare, alla comunità scolaresca, per la grande professionalità e qualità dei progetti che i Lions ci hanno regalato con grande spirito di servizio.
E’ stato un pomeriggio ricco di emozioni e di attività quello che hanno trascorso sabato 8 ottobre tanti bambini provenienti da Marche ed Umbria.
Presso il Polo museale di Pioraco, infatti, sono state organizzate varie iniziative in coincidenza con due manifestazioni nazionali, ossia la Giornata nazionale delle famiglie e la Giornata nazionale lo sport che vogliamo di Unione Sportiva Acli.
Grazie alla collaborazione del Comune di Pioraco, degli operatori dell’Associazione Musei di Pioraco e dei tecnici dell’A.S.D. Scacchi La Torre Smeducci, sono stati organizzati una serie di laboratori presso la sede della struttura che ospita il museo della carta, della filigrana, dei funghi e dei fossili, struttura che è stata visitata dai genitori dei bambini e ragazzi presenti.
Proprio riguardo al Polo museale bambini e ragazzi sono diventati “Mastro cartaio per un giorno” ed hanno avuto la possibilità di vedere come anticamente veniva realizzato un foglio di carta.
Riguardo a scacchi e dama, invece, è stato possibile giocare liberamente o apprendere le nozioni di base di una attività che negli ultimi anni sta appassionando sempre più persone e non solo giovani.
Alla manifestazione era presente il sindaco di Pioraco Matteo Cicconi che ha avuto parole di apprezzamento per l’iniziativa, molto importante dal punto di vista educativo ma anche di un corretto utilizzo del tempo libero di bambini e ragazzi.

Presso il Polo museale di Pioraco, infatti, sono state organizzate varie iniziative in coincidenza con due manifestazioni nazionali, ossia la Giornata nazionale delle famiglie e la Giornata nazionale lo sport che vogliamo di Unione Sportiva Acli.
Grazie alla collaborazione del Comune di Pioraco, degli operatori dell’Associazione Musei di Pioraco e dei tecnici dell’A.S.D. Scacchi La Torre Smeducci, sono stati organizzati una serie di laboratori presso la sede della struttura che ospita il museo della carta, della filigrana, dei funghi e dei fossili, struttura che è stata visitata dai genitori dei bambini e ragazzi presenti.
Proprio riguardo al Polo museale bambini e ragazzi sono diventati “Mastro cartaio per un giorno” ed hanno avuto la possibilità di vedere come anticamente veniva realizzato un foglio di carta.
Riguardo a scacchi e dama, invece, è stato possibile giocare liberamente o apprendere le nozioni di base di una attività che negli ultimi anni sta appassionando sempre più persone e non solo giovani.
Alla manifestazione era presente il sindaco di Pioraco Matteo Cicconi che ha avuto parole di apprezzamento per l’iniziativa, molto importante dal punto di vista educativo ma anche di un corretto utilizzo del tempo libero di bambini e ragazzi.

Sicurezza e contrasto alla diffusione del Coronavirus. Anche nelle scuole di Pioraco arriva la ventilazione meccanizzata. Così come in molti degli istituti scolastici dell’entroterra, anche il comune dell’acqua e della carta ha ricevuto un finanziamento per l’installazione degli impianti di ricircolo dell’aria nelle sue aule. Sessantaquattromila euro, questo l’ammontare del finanziamento messo a disposizione dalla regione Marche. È solo l’ultimo degli interventi che hanno riguardato l’edificio scolastico pioracese, dopo che durante la scorsa estate erano state effettuate le opere di efficientamento energetico e, ancora prima, quelle di adeguamento sismico.
Ora la scuola, che da questo anno scolastico ospita per le lezioni gli alunni delle elementari e delle medie di Pioraco e Sefro, dopo l’accorpamento con l’istituto del paese della trota, è «sicura ed efficiente sotto tutti i profili – commenta il sindaco, Matteo Cicconi –. È un intervento di grande importanza per migliorare le condizioni in cui i nostri alunni studiano quotidianamente. Dopo gli interventi di miglioramento sismico e quelli eseguiti nell’estate del 2021, come l’installazione del “cappotto”, il miglioramento agli impianti di riscaldamento, la sostituzione degli infissi, ora possiamo dire di avere una scuola all’altezza delle esigenze dei ragazzi. Oltre a questo c’è anche il fattore estetico: la scuola è ora sicura dal punto di vista sismico, da quello sanitario e anche architettonicamente ben inserita nel contesto che la ospita. Attualmente la scuola ospita i bambini di elementari e medie di Pioraco e Sefro – conclude Cicconi –: rimaniamo convinti che sia stata una scelta giusta. Accorpare le elementari e le medie ci permette di avere classi più corpose, di offrire una formazione migliore ai giovani cittadini e ad ottimizzare, come in questo caso, le risorse economiche che ci vengono messe a disposizione».
l.c.
Ora la scuola, che da questo anno scolastico ospita per le lezioni gli alunni delle elementari e delle medie di Pioraco e Sefro, dopo l’accorpamento con l’istituto del paese della trota, è «sicura ed efficiente sotto tutti i profili – commenta il sindaco, Matteo Cicconi –. È un intervento di grande importanza per migliorare le condizioni in cui i nostri alunni studiano quotidianamente. Dopo gli interventi di miglioramento sismico e quelli eseguiti nell’estate del 2021, come l’installazione del “cappotto”, il miglioramento agli impianti di riscaldamento, la sostituzione degli infissi, ora possiamo dire di avere una scuola all’altezza delle esigenze dei ragazzi. Oltre a questo c’è anche il fattore estetico: la scuola è ora sicura dal punto di vista sismico, da quello sanitario e anche architettonicamente ben inserita nel contesto che la ospita. Attualmente la scuola ospita i bambini di elementari e medie di Pioraco e Sefro – conclude Cicconi –: rimaniamo convinti che sia stata una scelta giusta. Accorpare le elementari e le medie ci permette di avere classi più corpose, di offrire una formazione migliore ai giovani cittadini e ad ottimizzare, come in questo caso, le risorse economiche che ci vengono messe a disposizione».
l.c.
Pioraco pronta per i turisti. Riaperti i lavatoi storici, ristrutturato il sentiero de "Li Vurgacci"
17 Giu 2022
Pioraco si prepara ad accogliere i turisti in vista della bella stagione. Dopo il sisma del 2016, infatti, il paese dell'acqua e della carta ha recuperato i suoi vecchi lavatoi. Un pezzo di storia e di cultura piorachese, particolarmente cari agli abitanti e luogo suggestivo lungo la valle del fiume Scarzito. Non è la sola buona notizia: l'amministrazione comunale si sta infatti occupando della ristrutturazione dei giochi per bambini nella zona egli impianti sportivi, mentre il sentiero de Li Vurgacci è stato completamente riaperto alle visite.
«Una serie di opere che vanno a inserirsi nel percorso del "Pioraco Beach" lungo le golene del Potenza - spiega il sindaco, Matteo Cicconi -. Come ogni anno abbiamo rimesso in moto la macchina turistica e stiamo portando avanti tutte le iniziative dedicate all'accoglienza dei visitatori. I lavatoi sono un punto di sicuro interesse turistico e particolarmente apprezzati anche dai cittadini, mentre l'area degli impianti sportivi è sempre molto frequentata dalle famiglie e dai bambini. Aver inoltre ristrutturato completamente il sentiero de Li Vurgacci ci offre un'ulteriore attrattiva per le presenze turistiche, insieme al museo della carta. L'obiettivo rimane quello di rendere Pioraco sempre più ricercata dai turisti e amata dai residenti».
«Una serie di opere che vanno a inserirsi nel percorso del "Pioraco Beach" lungo le golene del Potenza - spiega il sindaco, Matteo Cicconi -. Come ogni anno abbiamo rimesso in moto la macchina turistica e stiamo portando avanti tutte le iniziative dedicate all'accoglienza dei visitatori. I lavatoi sono un punto di sicuro interesse turistico e particolarmente apprezzati anche dai cittadini, mentre l'area degli impianti sportivi è sempre molto frequentata dalle famiglie e dai bambini. Aver inoltre ristrutturato completamente il sentiero de Li Vurgacci ci offre un'ulteriore attrattiva per le presenze turistiche, insieme al museo della carta. L'obiettivo rimane quello di rendere Pioraco sempre più ricercata dai turisti e amata dai residenti».
“Una pedalata per la vita” dalle Alte Valli del Potenza e dell’Esino attraverso i comuni di Pioraco, sede della partenza, Fiuminata e Sefro.
L’appuntamento è per questa domenica 19 giugno con ritrovo agli impianti sportivi del comune della carta per conoscere, attraversandolo in bici, il territorio. Manifestazione che sarà arricchita dalla presenza di volti noti dello sport e dello spettacolo: l’ex campione di ciclismo Claudio Chiappucci, Walter Nudo, Stefania Orlando, Ainette Stephens.
“Una manifestazione, aperta a tutti, che mira alla scoperta, valorizzazione e promozione del nostro territorio – dichiara il sindaco di Pioraco Matteo Cicconi – Un territorio che da Pioraco, a Fiuminata, a Sefro potrà essere attraversato da tutti, bambini, giovani, famiglie, anziani, oltre che appassionati di ciclismo, godendo di una giornata all’aria aperta dedicata allo sport, al benessere, allo stare insieme”.
L’appuntamento è per questa domenica 19 giugno con ritrovo agli impianti sportivi del comune della carta per conoscere, attraversandolo in bici, il territorio. Manifestazione che sarà arricchita dalla presenza di volti noti dello sport e dello spettacolo: l’ex campione di ciclismo Claudio Chiappucci, Walter Nudo, Stefania Orlando, Ainette Stephens.
“Una manifestazione, aperta a tutti, che mira alla scoperta, valorizzazione e promozione del nostro territorio – dichiara il sindaco di Pioraco Matteo Cicconi – Un territorio che da Pioraco, a Fiuminata, a Sefro potrà essere attraversato da tutti, bambini, giovani, famiglie, anziani, oltre che appassionati di ciclismo, godendo di una giornata all’aria aperta dedicata allo sport, al benessere, allo stare insieme”.
La Giunta regionale delle Marche ha individuato tre nuove aree interne candidandole per il ciclo di programmazione europea 2021-2027 nell’ambito dell’attuazione della cosiddetta Strategia nazionale.
Tra le nuove zone figura l'area geografica denominata “Potenza Esino Musone” composta dai Comuni di Apiro, Castelraimondo, Cingoli, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Pioraco, Poggio San Vicino, San Severino Marche, Sefro, Treia.
Si tratta dello stesso territorio dell’Unione Montana omonima che ricomprende 13 realtà del Maceratese.
“La candidatura al riconoscimento Snai, ovvero Strategia Nazionale per le Aree Interne – spiega Matteo Cicconi, presidente dell’ente comunitario – rappresenta un’importantissima spinta per i nostri territori che attendono di rialzarsi dopo il terremoto del 2016 e che hanno subìto il forte colpo causato anche dalla recente pandemia. Situazioni, queste ultime, che se sommate a problematiche ormai decennali, come la carenza di vie di comunicazioni veloci, l’assenza di alcuni servizi; avevano avviato molte realtà verso una crisi pressoché irreversibile. Questa candidatura avanzata dalla Regione Marche offre, però, una nuova e grandissima speranza. Il principio generale, infatti, è quello di invertire le tendenze demografiche mediante l’incremento della qualità della vita di chi vive in queste nostre aree”.
La politica nazionale per le aree interne si concentra su due fronti: l’adeguamento dei servizi di cittadinanza, a partire da istruzione, salute, mobilità, connettività virtuale, che rappresentano le pre condizioni per lo sviluppo. L’altro fronte riguarda progetti di sviluppo locale volti ad incrementare la domanda di beni e servizi prodotti localmente e l’occupazione, facendo leva su specifici ambiti di intervento come la tutela del territorio e della sua sostenibilità ambientale, la valorizzazione del capitale naturale ma anche culturale e turismo, la valorizzazione dei sistemi agro - alimentari ma anche la creazione di filiere per le energie rinnovabili e l’artigianato. Gli interventi si concretizzeranno in accordi di programma quadro tra ministeri, Regione, Comuni prevedendo progetti di sviluppo ma anche interventi concreti e risorse.
A chiedere l’istituzione di una nuova area interna, nel febbraio dello scorso anno, era stata la stessa Unione Montana Potenza Esino Musone
Tra le nuove zone figura l'area geografica denominata “Potenza Esino Musone” composta dai Comuni di Apiro, Castelraimondo, Cingoli, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Pioraco, Poggio San Vicino, San Severino Marche, Sefro, Treia.
Si tratta dello stesso territorio dell’Unione Montana omonima che ricomprende 13 realtà del Maceratese.
“La candidatura al riconoscimento Snai, ovvero Strategia Nazionale per le Aree Interne – spiega Matteo Cicconi, presidente dell’ente comunitario – rappresenta un’importantissima spinta per i nostri territori che attendono di rialzarsi dopo il terremoto del 2016 e che hanno subìto il forte colpo causato anche dalla recente pandemia. Situazioni, queste ultime, che se sommate a problematiche ormai decennali, come la carenza di vie di comunicazioni veloci, l’assenza di alcuni servizi; avevano avviato molte realtà verso una crisi pressoché irreversibile. Questa candidatura avanzata dalla Regione Marche offre, però, una nuova e grandissima speranza. Il principio generale, infatti, è quello di invertire le tendenze demografiche mediante l’incremento della qualità della vita di chi vive in queste nostre aree”.
La politica nazionale per le aree interne si concentra su due fronti: l’adeguamento dei servizi di cittadinanza, a partire da istruzione, salute, mobilità, connettività virtuale, che rappresentano le pre condizioni per lo sviluppo. L’altro fronte riguarda progetti di sviluppo locale volti ad incrementare la domanda di beni e servizi prodotti localmente e l’occupazione, facendo leva su specifici ambiti di intervento come la tutela del territorio e della sua sostenibilità ambientale, la valorizzazione del capitale naturale ma anche culturale e turismo, la valorizzazione dei sistemi agro - alimentari ma anche la creazione di filiere per le energie rinnovabili e l’artigianato. Gli interventi si concretizzeranno in accordi di programma quadro tra ministeri, Regione, Comuni prevedendo progetti di sviluppo ma anche interventi concreti e risorse.
A chiedere l’istituzione di una nuova area interna, nel febbraio dello scorso anno, era stata la stessa Unione Montana Potenza Esino Musone
Da questo sabato 11 giugno riapre il centro del riuso di Castelraimondo con nuovi orari settimanali. Situato in località Ele, è usufruibile da tutti i cittadini residenti in uno dei comuni dell’Unione Montana Potenza Esino Musone e nel limitrofo comune di Camerino.
Questi i giorni e orari di apertura: martedì ore 10-12 e ore 17-19, giovedì ore 17-19 e sabato ore 10-12. L’ente comunale ringrazia l’Unione Montana e il presidente Matteo Cicconi per la collaborazione nella riapertura del centro.
«Dopo questo breve stop a causa della pandemia ripartiamo con il servizio con più slancio di prima – afferma Cicconi -. In massima sinergia tra Comune e Unione Montana, mettiamo a disposizione un servizio importante che dà la possibilità di poter conferire prodotti inutilizzati che magari possono servire a qualcun altro dando una seconda vita a tanti oggetti. Questo va a ridurre i conferimenti alle isole ecologiche, un approccio importante dal punto di vista culturale sotto il profilo del riuso. Ringrazio il Comune di Castelraimondo per la proficua collaborazione e invito i cittadini a fare un giro al centro per scoprire questa bella realtà e farne uso al bisogno».
Questi i giorni e orari di apertura: martedì ore 10-12 e ore 17-19, giovedì ore 17-19 e sabato ore 10-12. L’ente comunale ringrazia l’Unione Montana e il presidente Matteo Cicconi per la collaborazione nella riapertura del centro.
«Dopo questo breve stop a causa della pandemia ripartiamo con il servizio con più slancio di prima – afferma Cicconi -. In massima sinergia tra Comune e Unione Montana, mettiamo a disposizione un servizio importante che dà la possibilità di poter conferire prodotti inutilizzati che magari possono servire a qualcun altro dando una seconda vita a tanti oggetti. Questo va a ridurre i conferimenti alle isole ecologiche, un approccio importante dal punto di vista culturale sotto il profilo del riuso. Ringrazio il Comune di Castelraimondo per la proficua collaborazione e invito i cittadini a fare un giro al centro per scoprire questa bella realtà e farne uso al bisogno».