Le forti raffiche di vento unite alla pioggia hanno sradicato la pianta caduta sulla strada dove spesso si trovano parcheggiate le auto dei genitori che accompagnano i figli agli allenamenti.
Ma quello di Camerino non è di certo l'unico danno causato dal maltempo: nel tardo pomeriggio di ieri i vigili del fuoco hanno ricevuto decine di chiamate per interventi simili di rami e alberi caduti sulle strade, intervenendo da Macerata a Tolentino, San Severino, Civitanova e Corridonia.
GS


I collaboratori scolastici hanno avvisato il Comune e l'ufficio tecnico per mettere subito in sicurezza l'area. Sul posto sono subito intervenuti i tecnici e gli operari per rimuovere il ramo e liberare la zona nel più breve tempo possibile.

Anche la scorsa settimana avevano lavorato per la caduta di un altro pino che si era spezzato a causa del vento.
Fortunatamente, anche in quel caso, i bambini non si trovavano nei pressi della scuola. Due fatti che però creano preoccupazione e che spingeranno il Comune a controllare la situazione degli alberi vicini alla struttura per tutelare la sicurezza degli studenti e del personale scolastico.
GS


Con la scala, i pompieri hanno controllato la situazione delle strutture di piazza Vittorio Emanuele II, via Roma, via De Magistris e via Pallotta, dove sono intervenuti per mettere in sicurezza alcuni comignoli che sono stati tolti e diversi coppi che sono stati sistemati.

Resta ancora chiusa via Roma dove le auto non possono transitare in via precauzionale dopo la caduta dei pannelli di lunedì scorso. "La ditta che si è occupata della messa in sicurezza del palazzo - dice il sindaco Luca Maria Giuseppetti - tornerà lunedì prossimo per sistemare la situazione e ha avvisato che saranno necessari almeno tre giorni di lavori. Per questo motivo la via resterà ancora chiusa".
GS

Via Roma
Cominciano i primi danni dovuti alle forti raffiche di vento che dalla notte scorsa si stanno abbattendo in provincia. I vigili del fuoco sono al lavoro per alberi, tegole e pali della luce pericolanti, soprattutto nella zona interna. Gli interventi si concentrano, infatti, a Tolentino, San Severino, Caldarola e Serrapetrona.
A Caldarola, in particolare, si è deciso di chiudere via Roma, la via centrale che porta in piazza Vittorio Emanuele II e che dopo il sisma è percorribile a doppio senso alternato con i semafori. Una decisione arrivata dopo che nella via parallela, infatti, via Lungara del Rio, sono caduti dei pannelli e dei teli che servivano per la messa in sicurezza di alcuni tetti dei palazzi danneggiati dal sisma. Pannelli che sono caduti su due auto parcheggiate. Sono intervenuti i vigili del fuoco, ma a causa del vento molto forte non hanno potuto usare i mezzi per mettere in sicurezza il tetto e, secondo quanto riferito dal primo cittadino, torneranno domani per la sistemazione della struttura.
Lungo viale Umberto I invece sono stati abbattuti in via precauzionale alcuni tigli che, già ammalorati, sarebbero potuti diventare un pericolo con il vento forte.
Ieri a Pian di Pieca un camion si è ribaltato a causa del vento e sul posto sono intervenuti i carabinieri e i sanitari del 118 che hanno trasportato il conducente al pronto soccorso dell'ospedale di Camerino con delle contusioni, ma le sue condizioni non sarebbero gravi.
Pian di Pieca
A Cessapalombo il vento ha scoperchiato il tetto di un capannone e ha abbattuto un albero sulla strada davanti al cimitero, nei pressi del campo sportivo. Alcuni fili dell'alta tensione, inoltre, cadendo tra gli alberi, hanno incendiato un pezzo di terra. Sul posto i vigili del fuoco per spegnere le fiamme.
deposito degli attrezzi scoperchiato a Cessapalombo
albero caduto a Cessapalombo
A Sarnano, danni anche al parco del Serafino dove le raffiche di vento hanno abbattuto due alberi.
2 alberi caduti al parco giochi di Sarnano
GS
(Servizio aggiornato ore 10.00)
Stesso copione di quanto avvenuto stamattina lungo la strada provinciale che da Tolentino conduce a San Severino dove, in quel caso, a cadere su un fianco è stata una vela pubblicitaria e l'autista è stato portato in codice giallo all'ospedale di Macerata. La strada è stata chiusa ai mezzi pesanti fino al termine dell'allerta meteo.
Una pianta è caduta lungo la superstrada, direzione mare, tra Tolentino Est e la zona industriale, andando a creare disagi alla circolazione stradale.
Molti pali dell'Enel e della Telecom nonché alberi e rami sono caduti a San Severino, Loro piceno, Tolentino, Colmurano e Sarnano, creando interruzioni della luce o delle connessioni telefoniche nonché danni a macchine parcheggiate. Non si registrano feriti.

A San Severino, inoltre, sono avvenuti due incidenti, entrambi con feriti: in un primo caso un albero è caduto su una macchina, ferendo superficialmente il conducente il quale è riuscito, comunque, a raggiungere l'ospedale di Macerata autonomamente per le cure del caso.
Danni anche a Camerino dove il vento ha divelto alcuni segnali stradali e provocato il distacco di parte della guaina di copertura di un edificio in via Narco.e alcuni pezzi sono caduti sulla sottostante pubblica via. A seguito del sopralluogo congiunto effettuato sul posto dai Vigili del Fuoco e dal personale della polizia locale, a scopo precauzionale e a tutela della pubblica incolumità, è stata disposta la chiusura al traffico veicolare e pedonale della stessa via, dall’intersezione con Via Venanzi al civico 11. Interdetto anche l’uso di parte dell’area di parcheggio in Via Beata Battista Varano. Coloro che debbono accedere a via Medici e via Battista Varano possono utilizzare in alternativa la strada del cimitero.
Intanto proseguono gli interventi dei vigili del fuoco dalla costa all'entroterra. A Loro Piceno e a Macerata, sopra il mercato ortofrutticolo, i pompieri sono stati impegnati a spegnere due incendi causati dai fili dell'alta tensione che il vento aveva abbattuto.
GS
Tegole cadute in strada anche a Caldarola (nella foto in alto) dove anche in questo caso i pompieri hanno provveduto alla messa in sicurezza. Fortunatamente non si segnalano danni a persone.
A Tolentino il vento ha sollevato un pannello di protezione in un cantiere in Via Matteotti e gli operai che vi stavano attorno sono scivolati per cercare di contenere l'effetto vela; uno si è procurato un graffio sulla fronte, un altro è stato accompagnato a Macerata per i controlli.
A Sant'Angelo in Pontano si è scoperchiato il tetto di una fabbrica; una parte è caduta lungo la Provinciale Faleriense, in direzione Penna, ingombrando la strada, ma è stato immediatamente rimosso dai Carabinieri e dai passanti, mentre la maggior parte del tetto scoperchiato è rimasta a ridosso della ditta, bloccata da una pianta. I militari hanno chiuso temporaneamente la strada.
f.u.
G.S.



Il forte vento che nella notte tra venerdì e sabato ha sferzato la costa,nella piazza di san Marone a Civitanova Marche, ha provocato la caduta di un acero. Danni per due vetture che si trovavano parcheggiate proprio sotto l’albero. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco
Annunciato dalle previsioni e dall'allerta meteo lanciata dalla Protezione Civile Regionale, il maltempo è tornato a colpire le Marche dopo i giorni della primavera anticipata.
Forti raffiche di vento e pioggia quasi ovunque, mentre la neve ha fatto la sua comparsa sui Sibillini e nelle zone collinari del camerinese.
Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco nel maceratese, nel fermano, nel fabrianese e in tutta la Vallesina per rami spezzati, segnali divelti, insegne pericolanti.
I danni maggiori si sono registrati nella zona di Senigallia dove i pompieri sono intervenuti in città e nei paesi del territorio per rami sulla sede stradale, insegne che rischiavano di cadere, la tenda sul terrazzo di un'abitazione che era a rischio crollo.