La Tolentino che verrà. Presentato il Programma Straordinario per la Ricostruzione

Martedì, 22 Giugno 2021 12:59 | Letto 600 volte   Clicca per ascolare il testo La Tolentino che verrà. Presentato il Programma Straordinario per la Ricostruzione Presentato a Tolentino il Programma Straordinario per la Ricostruzione (PSR), strumento necessario alla formalizzazione alla realizzare gli obiettivi della ricostruzione. I PSR sono stati introdotti con l’obiettivo di dotare i comuni maggiormente colpiti dagli eventi sismici di uno strumento di programmazione delle attività della ricostruzione, con valenza urbanistica nelle parti in cui autorizza gli interventi edilizi in deroga alla pianificazione urbanistica comunale e territoriale, nei limiti previsti dalla legge. Particolare attenzione è rivolta ai centri storici, tra cui quello di Tolentino. “Il PSR – riferisce il sindaco Giuseppe Pezzanesi – interviene su un luogo identitario per la nostra città, della nostra cultura, del nostro fare e del nostro essere. È un’occasione per agire non in maniera disgiunta e separata ognuno per conto suo, ma per comparti dove privati e pubblico si mettono d’accordo e dove non necessariamente tutto si ricostruisce esattamente com’era, ma creando nuovi spazi che rendono i centri storici ancora più attraenti. Abbiamo tranquillamente condiviso con i comitati di quartiere, con i tecnici e con i cittadini alle terme di Santa Lucia questo momento di programmazione consapevole e straordinaria. I PSR potranno promuovere progetti e azioni di livello intercomunale, materiali e immateriali, quali la realizzazione di un’opera di interesse territoriale o la centralizzazione di servizi pubblici che richiedono formule non più convenzionali in grado di adattarsi alla tipologia e alla distribuzione dell’utenza, per contrastare la dispersione e l’abbandono dei territori marginali. Tali documenti hanno anche un ruolo strategico nella ridefinizione della rete dei sottroservizi in chiave smart-grid, favorendo l’interramento delle linee aeree di alimentazione energetica e telefonica, nell’ottimizzazione delle reti e nell’introduzione intensiva di linee ad alta connettività. “La Tolentino che verrà – aggiunge Pezzanesi – sarà una cittadina dove non ci saranno più figli e figliastri, ossia palazzi vetusti e abbandonati a sé stessi che non splendono di luce propria. Sarà possibile vivere il centro storico come un salotto di casa con una spiccata vitalità commerciale, nuovi servizi attrattivi per i giovani insieme a rinnovati spazi per attività commerciali e uffici, garantendo pulizia e bellezza. Ci prepariamo a vivere un periodo di grande restyling e soprattutto consegneremo alle nuove generazioni e alle nuove amministrazioni che seguiranno tanto lavoro già finanziato e tante cose da fare per il bene della città e del nostro entroterra”.Marco Morosini
Presentato a Tolentino il Programma Straordinario per la Ricostruzione (PSR), strumento necessario alla formalizzazione alla realizzare gli obiettivi della ricostruzione.

I PSR sono stati introdotti con l’obiettivo di dotare i comuni maggiormente colpiti dagli eventi sismici di uno strumento di programmazione delle attività della ricostruzione, con valenza urbanistica nelle parti in cui autorizza gli interventi edilizi in deroga alla pianificazione urbanistica comunale e territoriale, nei limiti previsti dalla legge.

Particolare attenzione è rivolta ai centri storici, tra cui quello di Tolentino. “Il PSR – riferisce il sindaco Giuseppe Pezzanesi – interviene su un luogo identitario per la nostra città, della nostra cultura, del nostro fare e del nostro essere. È un’occasione per agire non in maniera disgiunta e separata ognuno per conto suo, ma per comparti dove privati e pubblico si mettono d’accordo e dove non necessariamente tutto si ricostruisce esattamente com’era, ma creando nuovi spazi che rendono i centri storici ancora più attraenti. Abbiamo tranquillamente condiviso con i comitati di quartiere, con i tecnici e con i cittadini alle terme di Santa Lucia questo momento di programmazione consapevole e straordinaria.

I PSR potranno promuovere progetti e azioni di livello intercomunale, materiali e immateriali, quali la realizzazione di un’opera di interesse territoriale o la centralizzazione di servizi pubblici che richiedono formule non più convenzionali in grado di adattarsi alla tipologia e alla distribuzione dell’utenza, per contrastare la dispersione e l’abbandono dei territori marginali. Tali documenti hanno anche un ruolo strategico nella ridefinizione della rete dei sottroservizi in chiave smart-grid, favorendo l’interramento delle linee aeree di alimentazione energetica e telefonica, nell’ottimizzazione delle reti e nell’introduzione intensiva di linee ad alta connettività.

La Tolentino che verrà – aggiunge Pezzanesi – sarà una cittadina dove non ci saranno più figli e figliastri, ossia palazzi vetusti e abbandonati a sé stessi che non splendono di luce propria. Sarà possibile vivere il centro storico come un salotto di casa con una spiccata vitalità commerciale, nuovi servizi attrattivi per i giovani insieme a rinnovati spazi per attività commerciali e uffici, garantendo pulizia e bellezza. Ci prepariamo a vivere un periodo di grande restyling e soprattutto consegneremo alle nuove generazioni e alle nuove amministrazioni che seguiranno tanto lavoro già finanziato e tante cose da fare per il bene della città e del nostro entroterra”.


Marco Morosini

Letto 600 volte

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo