Gli uffici postali di San Ginesio chiudono per il Coronavirus e il sindaco si indigna.
È bastato un foglio affisso fuori dall'ufficio postale per comunicare che da domani, 12 marzo, gli uffici resteranno chiusi e che sarà possibile ritirare la corrispondenza in giacenza quando saranno riaperti.
Indignato Giuliano Ciabocco annuncia di voler prendere provvedimenti: "Sono esterrefatto dal comportamento di Poste Italiane - dice - . Nessuno ha avvisato il Comune né il sottoscritto. Ritengo gravissimo e irrispettoso nei confronti dei cittadini ginesini tale comportamento, soprattutto in questo particolare momento in cui, oltre agli enormi disagi provocati dal sisma del 2016, si aggiungono quelli legati al coronavirus e tutto ciò che sta provocando

Ritengo questa scelta una "interruzione di pubblico servizio" e stiamo valutando le varie azioni da intraprendere".

GS
Un viaggio all’insegna dell’accoglienza, dell’amicizia e dell’ospitalità quello appena vissuto dal
sindaco di San Ginesio, Giuliano Ciabocco, che i giorni scorsi ha presentato il proprio territorio in occasione del "2019 Jiangsu International Conference on Township Development”, organizzato dall’Associazione per l’Amicizia con i paesi stranieri della Regione dello Jiangsu.
Ciabocco ha rappresentato la delegazione dei comuni Bandiera Arancione (l’unica
delegazione italiana ad essere stata invitata), di cui ricopre il ruolo di vice presidente.
Al Forum che si è svolto nella città di Suzhou, a Le Meridien Hotel, dove hanno partecipato ben altre
250 delegazioni provenienti da tutto il mondo, San Ginesio ha avuto la possibilità di far conoscere
le proprie bellezze, descrivendone e mostrandone - anche attraverso proiezioni - l’aspetto artistico
culturale e turistico.
Durante l’evento, alla presenza delle più alte cariche della Regione dello Jiangsu, è stato sottoscritto
un Memorandum d’Intesa per la Cooperazione Amichevole con lo scopo di facilitare gli scambi
amichevoli tra i paesi della Regione dello Jiangsu (Cina) e i paesi italiani.
Il patto di Amicizia firmato dal Comune di San Ginesio è con la municipalità Haiyu e in virtù di questo 
accordo si potranno sviluppare relazioni amichevoli per migliorare la conoscenza reciproca della
Cina e dell’Italia; istituire piattaforme per la promozione degli scambi e la cooperazione tra i due
paesi; incentivare progetti di collaborazione per promuovere la cooperazione nei settori economico
commerciale, culturale e del turismo.

GS
Nella bellissima cornice del Teatrino di Corte del Palazzo Reale a Napoli, si è svolta la premiazione del prestigioso Concorso Nazionale “La Scuola Adotta un monumento” promosso dalla Fondazione Napoli Novantanove.

Le due Scuole Primarie del Comune di San Ginesio, Istituto Comprensivo "V.Tortoreto", con grande orgoglio, tra le 1300 scuole partecipanti in rappresentanza di 450 Comuni, hanno ricevuto entrambe il massimo riconoscimento con due cortometraggi.

Ad accompagnare gli alunni, oltre alle insegnanti e alla Dirigente Grazia Maria Cecconi, si sono recati il Sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco e gli Assessori Mari e Alessandrini.

Il Sindaco ha voluto condividere con gli alunni questo momento di immensa felicità e ha sottolineato l’importanza del Concorso “La Scuola Adotta un Monumento” in quanto contribuisce a far conoscere tesori del nostro Paese straordinari e spesso sconosciuti che per gli studenti stessi diventano oggetto di amore e conoscenza.

 

Approfondimenti sul premio nel numero de L’Appennino camerte in edicola il prossimo 21 novembre

 

 
Lo chef Bruno Barbieri ha scelto San Ginesio per la nuova edizione di “Quattro Hotel”, il programma di Sky Uno in cui quattro proprietari di hotel di una stessa area geografica si competono in una appassionante sfida per mostrare e far primeggiare l’eccellenza dei loro servizi.

Ogni albergatore invita gli altri tre nella propria struttura ed insieme a Bruno Barbieri i concorrenti assegneranno i loro voti.
La scelta dello chef nel borgo ginesino è ricaduta sul Wabi Sabi, antica locanda in stile giapponese chiamata 
Bio-Ryokan: l’esclusività di un luogo dove poter ritrovare la pace e il benessere psicofisico, seguendo l'antica filosofia Giapponese Wabi Sabi, che esprime un ideale estetico poetico e semplice, legato alla via e alla cerimonia del tè verde, alla meditazione e dove chi entra sarà sempre accolto dalla gentilezza e disponibilità dei proprietari Riki e Serenella.

Il sindaco Giuliano Ciabocco, questa mattina, accompagnato dall’assessore Alessandrini ha avuto occasione di conoscere lo chef e di raccogliere in anteprima le sue impressioni.
Barbieri si è mostrato entusiasta della struttura in cui è stato accolto ed è rimasto colpito dalla possente cinta muraria e in generale dalla bellezza del paese che, nonostante le ferite inferte dal sisma, riesce ancora a trasmettere al visitatore la magia di un antico borgo dal passato glorioso e millenario.








Una gradita sorpresa per i ginesini questa sera che, poco prima del concerto al tramonto con Giua in programma al Colle si sono ritrovati a cantare con Marco Mengoni.
Il cantante, che si esibirà domani a Sarnano, è arrivato con Neri Marcorè a San Ginesio, lasciando a bocca aperta grandi e piccini.
Ha fatto visita alle Sae portando dei giochi in dono ai bambini terremotati. Con tanta gentilezza ha cantato qualche canzone con i presenti e poi se n'è andato.
Ancora più attesa, quindi, per il concerto di domani. Mengoni ha infatti dimostrato di aver centrato in pieno lo spirito di RisorgiMarche. Oltre al sold out di stasera al Colle, quello di domani si preannuncia un altro concerto carico di successo ed emozione.

Giulia Sancricca


122CE085 8429 4499 B514 328570B08525

472508D1 2C03 49E6 BC43 6A36FE6717F3

777CDCC7 89EF 4C95 8858 B8A77442193B
Continua la solidarietà post sisma: stavolta è la comunità di Valmontone della città metropolitana di Roma Capitale che ha voluto far sentire la propria vicinanza a San Ginesio
Una cena organizzata lo scorso Sabato 13 luglio dall’Associazione “Gruppo Giovanile ‘92” capitanata dal Presidente Pierino Proietti, alla presenza Sindaco di San Ginesio, Giuliano Ciabocco, e Marisa Fagiani Vice Comandante Ispettore capo dei Vigili Urbani. Una Cena speciale per il clima conviviale, per la perfetta organizzazione, per l’ottimo cibo servito, e per l’allegra compagnia che con suoni e canti ha intrattenuto i commensali. Speciale per la raccolta degli aiuti, più di 1.800 euro che saranno destinati alla costruzione di una grande struttura geodetica che funga da centro polifunzionale. Il Sindaco Ciabocco ha voluto catturare l’attenzione dei circa 150 partecipanti attraverso la proiezione del video “San Ginesio Rinasce”, recentemente presentato al Meeting delle Città Creative dell’Unesco tenutosi a Fabriano lo scorso giugno: un susseguirsi di immagini forti che hanno testimoniato il radicale e tragico cambiamento di San Ginesio prima e dopo il terremoto. Ma ancora più forte e dura è stata l’amara testimonianza del Sindaco per il senso di abbandono da parte delle istituzioni e per il farraginoso iter burocratico da dover fronteggiare e che rappresenta ancora oggi l’ostacolo più grande alla ricostruzione. Il Sindaco infine dopo aver omaggiato il Presidente Proietti con varie pubblicazioni di storia locale ginesina e con un dipinto raffigurante la celebre battaglia tra ginesini e fermani, anche detta delle “Fornarina”, ha voluto chiudere una memorabile serata annunciando la volontà di ospitare il gruppo Valmontese presto a San Ginesio. Un’amicizia nata per caso, bella da raccontare e da proseguire e soprattutto che è motivo di orgoglio per tutti coloro che fanno dello solidarietà un insegnamento di vita.

IMG 20190715 WA0054

IMG 20190715 WA0058

IMG 20190715 WA0037
Riceviamo e pubblichiamo dal consigliere comunale di San Ginesio, Alessio Costantini. 
"Ho avuto modo di leggere su varie testate quanto dichiarato dal Sindaco Ciabocco durante il consiglio comunale del 4 luglio. Ribadisco integralmente quanto ho scritto sui social e quanto è riportato nella missiva inviata al Comune.
Da alcuni mesi av
evo informato l’Amministrazione Comunale in merito alla volontà della GeaItaliana (società della quale sono amministratore) di acquistare un fondo sito in Località Santa Croce destinato in base al PRG alla realizzazione di industrie insalubri nonché in merito alla possibilità di realizzare su detto fondo un impianto di recupero di rifiuti non pericolosi.

Durante questo arco temporale durato oltre due mesi, l’Amministrazione non ha mai manifestatol’intenzione di impedire un uso produttivo dell’area di Santa Croce destinata ad industrie insalubri, né tanto meno di impedire la realizzazione di un impianto di trattamento rifiuti. Tanto che, in data06.06.2019, la Gea Italiana ha acquistato l’appezzamento di terreno situato in Loc. Santa Crocedestinato ad industrie insalubri. Solo dopo le dichiarazioni allarmistiche diffuse dal comitatodell’Alta Fiastrella, il Sindaco ha cambiato repentinamente posizione, evidentemente temendo che la questione potesse essere strumentalizzata a livello politico.

Sono fortemente deluso delle scelte di questa Amministrazione, ma non per questo intendo rinunciare al mio impegno come consigliere comunale, che, piaccia o no, porterò avanti fino a quando questa Amministrazione rimarrà in carica, distinguendo, come ho sempre tenuto, il ruolo politico da quello imprenditoriale.

A questo punto, però, come amministratore della Gea Italiana devo difendere la società che rappresento rispetto a scelte politiche manifestamente lesive degli interessi della mia impresa. E lo farò in ogni sede che la legge mi consente.
Voglio aggiungere che, contrariamente a ciò che 
è stato detto e scritto, non c’è nessunacontraddizione tra quanto ho dichiarato sui social e quanto scritto nella missiva al Comune: quella di realizzare un impianto di recupero di rifiuti rappresenta uno dei possibili utilizzi dell’areaacquistata dalla Gea Italiana e nessuna scelta definitiva è stata ad oggi presa.

Ribadisco che quando una decisione verrà assunta ed un progetto verrà presentato, sarà mia cura informarne in tempo reale la cittadinanza affinché chiunque possa documentarsi e partecipare con cognizione al relativo procedimento.
In ogni caso, qualunque sarà il progetto, voglio rassicurare tutti in ordine al fatto che non ci saranno impatti sulla qualità della vita e, a con
ferma di ciò, faccio presente che l’abitazione della mia famiglia dista circa un chilometro dall’area individuata. È stato anche detto che voglio costruire una discarica: lo escludo categoricamente e quando verrà presentato il progetto tutti si potranno rendere conto che ogni allarmismo è ingiustificato".








Si preannuncia “infuocato” il consiglio comunale previsto a San Ginesio nella giornata di domani (giovedì 4 luglio). Al centro del dibattito dell’assise comunale i chiarimenti circa i fatti inerenti la Delibera di Giunta n. 71 dello scorso 22 giugno con cui è stato dato incarico al Responsabile dell’Area Tecnica di predisporre gli atti necessari all’adozione di una Variante al Piano Regolatore “volta a vietare la realizzazione di nuovi insediamenti produttivi destinati ad attività insalubri di prima classe, anche su aree all’uopo già destinate”. Sembra chiaro il riferimento alla questione dell’impianto di trattamento rifiuti che la società Gea Italiana srl, il cui legale rappresentante e amministratore è il consigliere di maggioranza ed ex componente della Giunta Ciabocco Alessio Costantini, vorrebbe costruire nel territorio ginesino, precisamente tra le località Cerreto e Santa Croce.
Proprio a seguito delle obiezioni sollevate al riguardo, nel corso di un’assemblea pubblica tenutasi a metà dello scorso mese di giugno, dal Comitato per la tutela dell’Alta Valle del Fiastrella, lo stesso Costantini aveva rimesso al sindaco le deleghe all’Ambiente e ai rapporti con il Cosmari che gli erano state conferite, spiegando che “nessun progetto era stato presentato dalla Gea Italiana srl” e che nel caso fosse stato presentato il sindaco sarebbe stato subito informato. Dai consiglieri di opposizione Riccucci, Taccari, Nardi e Sclavi giunge, invece, una lettera che racconta un’altra storia. Una comunicazione con le firme dell’avvocato Filippucci (legale della Gea Italiana srl) e dello stesso Costantini, è stata ricevuta dal sindaco Ciabocco e protocollata lo scorso 25 giugno nella quale non soltanto si parla di un progetto per un impianto di rifiuti da realizzare a Santa Croce e si fa menzione anche di riunioni avvenute con l’amministrazione comunale, ma si fa presente anche che “qualora si intenda perseguire l’intenzione di ostacolare il legittimo utilizzo dell’area produttiva acquistata dalla Gea Italiana srl mediante improbabili varianti al PRG o in altri modi parimenti illegittimi, la Gea Italiana provvederà a tutelare in ogni sede giudiziaria i propri diritti e interessi”.
Ecco, dunque, la preoccupazione dei consiglieri di minoranza che definiscono gravissima la questione “in quanto disegnerebbero un panorama politico in cui gli amministratori di San Ginesio non si sarebbero opposti alla realizzazione di un impianto di trattamento rifiuti tra Cerreto e Santa Croce. Gravissime perché vedrebbero un consigliere comunale con deleghe all’Ambiente e al Cosmari presentare al proprio Comune un progetto di impresa in palese conflitto con il proprio ruolo e in evidente contraddizione con il “Piano della bellezza” che costituiva uno dei punti qualificanti del programma elettorale della lista “San Ginesio Rinasce”, tradendo quindi il mandato che tanti ginesini gli avevano conferito” In conseguenza di ciò la stessa minoranza consiliare chiede al sindaco Ciabocco e all’intera maggioranza “assoluta e totale chiarezza sulla questione nella seduta del Consiglio comunale, spiegando se questi incontri sono effettivamente avvenuti, chi ne ha preso parte, quali sono stati i termini della discussione. La predisposizione di una delibera di Giunta tesa a contrastare tale progetto non è sufficiente a chiarire gli aspetti di una questione a dir poco preoccupante. I cittadini devono sapere cosa sta succedendo e cosa è successo negli ultimi mesi, devono conoscere la verità”. Il primo cittadino non commenta e l’attesa di tutti è per gli esiti della riunione del consiglio comunale che, come detto, si preannuncia piuttosto calda.
San Ginesio comune pilota della ricostruzione. Il borgo è stato scelto per partecipare alla XIII Conferenza Annuale delle Città Creative Unesco che si tiene a Fabriano dal 10 al 15 giugno prossimi. Nella città della carta i rappresentanti e i delegati delle 180 città creative si incontreranno, in quello che si presenta come un grande laboratorio a cielo aperto sulla creatività, per confrontarsi su missione e strategie future Unesco con l'intento di avviare nuovi progetti di cooperazione. Così martedì 11 sarà proprio San Ginesio a mostrare i suoi tesori e le proprie strategie future al padiglione "Rinasco" presso L'Agorà di Palazzo del Podestà. "Un evento per il quale stiamo lavorando da diverso tempo - le parole del sindaco Giuliano Ciabocco - e che per il nostro comune costituisce una tappa fondamentale dal momento che è stato scelto come comune pilota della ricostruzione. Finalmente riusciremo a far esplodere tutte le nostre attività che andremo a fare per il futuro. Parleremo del nostro passato, presente e futuro, di Alberico Gentili, padre del diritto internazionale, tratteremo della San Ginesio ideale, dedicheremo uno spazio anche all'angolo di Giappone che abbiamo nel nostro comune, centro unico in Europa, per finire con il "Ginesio Fest", la cultura per il rilancio di San Ginesio". Una vetrina, una possibilità, ma anche una grande responsabilità per San Ginesio. "Un pò quello che volevamo - conclude il primo cittadino - perchè è importantissimo essere bravi nel momento in cui andremo a ricostruire un borgo e a ridare un'anima ad un territorio. Avere i riflettori puntati è sicuramente uno stimolo e soprattutto sarà un momento di grandissima attenzione che dovremo porre in tutto quello che andremo a fare proprio per la ricostruzione".   



















Il Sindaco di San Ginesio, Giuliano Ciabocco, ha partecipato nel pomeriggio di ieri alla prestigiosa inaugurazione della mostra “Claude Monet, ritorno in Riviera” ospitata nella duplice sede di Villa Regina Margherita a Bordighera e al Castello dei Doria di Dolceacqua. Ad inaugurare la mostra è stato il principe Alberto II di Monaco  con il classico taglio del nastro avvenuto insieme al Sindaco di Dolceacqua, Fulvio Gazzola (nonché Presidente Associazione Paesi Bandiera Arancione) e al Sindaco di Bordighera Vittorio Ingenito, al presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e al prefetto di Imperia, Alberto Intini.

IMG 20190430 WA0013

Dopo aver visitato Villa Regina Margherita a Bordighera, che ospita l’opera “Vallée de Sasso. Effet de soleil”, capolavoro dell’artista impressionista Claude Monet proveniente dal Musèe Marmottan Monet di Parigi, sua altezza serenissima ha raggiunto il castello di Dolceacqua, che sarà custode, fino al 31 luglio 2019, di due tele di Monet: “Le Château de Dolceacqua”, anch’essa proveniente dal museo parigino, e “Monaco, vu de Roquebrune”, appartenente alla collezione privata dello stesso Alberto di Monaco. La mostra ha rappresentato la seconda occasione nel giro di poco tempo, in cui il Sindaco di San Ginesio, e Vice Presidente dell’Associazione Paesi Bandiera Arancione, ha avuto modo di incontrarsi con sua altezza serenissima dopo l’evento che si è tenuto presso il Principato di Monaco per il Convegno dell’Associazione Paesi Bandiera Arancione, organizzato proprio in collaborazione con la Fondazione Albert II di Monaco. Questa volta il Principe Alberto è stato omaggiato con prodotti tipici del territorio e l’invito ufficiale da parte del Sindaco di venire presto a San Ginesio e visitare personalmente questo autentico gioiello che , seppur ferito dal sisma, è ancora capace di far rivivere al suo visitatore un passato millenario pieno di fascino e azioni gloriose.

 

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo