Notizie sportive nelle Marche
Lunedì, 11 Maggio 2020 12:40

Sarnano: rilancio e sostegno alle imprese

Centomila euro a sostegno delle imprese del territorio e predisposizione di un nuovo piano promozionale. Sono le misure straordinarie adottate dall’amministrazione comunale di Sarnano a sostegno delle imprese e del rilancio turistico, con un impegno economico senza precedenti. Due direttrici di supporto, una diretta e l'altra indiretta. Le azioni dirette consisteranno in una serie di misure a favore di una ampia platea di imprese per le quali l'amministrazione stanzierà la considerevole cifra di 100mila euro che verrà utilizzata per una ampia gamma di interventi, che andranno dal contributo forfettario, alla riduzione di imposte e tributi locali, fino alla compartecipazione su alcuni costi necessari per la riapertura delle attività. È inoltre in fase di predisposizione una misura di vicinanza e sostegno alla liquidità per tutti i cittadini e le imprese del territorio di Sarnano, consistente nella sospensione per tutto il 2020 della riscossione della Tari, che potrà poi essere versata in più rate e senza interessi nel 2021.

Pizzometa panoramio
Pizzo Meta

Oltre a questo, in considerazione del ruolo centrale del turismo per l’economia locale, è stato predisposto un piano promozionale che valorizzerà le grandi ricchezze del territorio, puntando in maniera ancora più decisa – proprio alla luce della grave crisi sanitaria che la nostra nazione sta attraversando – sulla carta del “benessere”, inteso nella sua accezione di “vivere bene”. Una menzione particolare va riservata al progetto di valorizzazione della montagna, un cui primo importantissimo stralcio potrà essere realizzato già entro il 2020, con la realizzazione a Sassotetto della pista artificiale in Neveplast più lunga d'Italia: un risultato che darà a Sarnano una eccezionale visibilità a livello nazionale.

f.u.

fiori
Fioritura ai Montioli


Pubblicato in Cronaca
Lunedì, 11 Maggio 2020 11:30

Tolentino, piccolo incendio fra auto

Un corto circuito che ha provocato un piccolo incendio. E' successo a Tolentino la scorsa notte in pieno centro abitato. Una Fiat Punto di proprietà di un 30enne della città, a causa di un corto circuito all'impianto elettrico, è andata a fuoco e le fiamme si sono estese ad una Renault Clio parcheggiata vicino. La Punto ha riportato ingenti danni mentre per la Clio solo danni lievi.
Annerita anche la parete adiacente al luogo ove erano in sosta le auto. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di Tolentino e la pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Tolentino.
g.g.
Pubblicato in Cronaca
L’Università di Camerino si conferma in prima linea nella collaborazione a progetti riguardanti l’ emergenza Covid 19.
Un nuovo segnale viene dallo Spin-off Synbiotec s.r l che lo scorso 30 aprile ha deciso di donare 5500 capsule di integratori a base di probiotici SYNBIO 3.0 al Covid Hospital di Camerino. Un gesto di solidarietà nei confronti del personale sanitario e dei pazienti che combattono la loro lotta contro il Covid-19.

Nella foto, Stefano Sfascia, Carla Orpianesi, Ermanno Pieroni e Maria Cristina Verdenelli 
IMG 20200511 WA0003
La dottoressa Maria Cristina Verdenelli e la professoressa Carla Orpianesi, rispettivamente presidente e vicepresidente di Synbiotec, hanno provveduto personalmente a consegnare i prodotti nelle mani del Dott. Stefano Sfascia, alla presenza del sindaco Sandro Sborgia. 
Presente alla donazione Ermanno Pieroni, in rappresentanza dell'Università di Camerino e quale componente del Consiglio di Amministrazione e delegato dell'ateneo. L'iniziativa è stata elogiata dal rettore Claudio Pettinari,impossibilitato a partecipare in quanto impegnato in altro evento accademico.  

Il laboratorio scientifico Synbiotec, impegnato in ricerca e innovazione di integratori alimentari di alta qualità, è specializzato nella produzione di probiotici, riconosciuti dal mondo scientifico come principio che rafforza il sistema immunitario attraverso l'equilibrio del microbiota intestinale, apportando benessere a tutto l'organismo.
La scelta dell'ospedale camerte è stata dettata dal fatto che Synbiotec è Spin-off di UNICAM e opera nel Comune di Camerino in Località Torre del Parco.
IMG 20200511 WA0002
"Abbiamo voluto dimostrare la nostra vicinanza al territorio - dichiara la presidente di Synbiotec s.r.l Maria Cristina Verdenelli- Ci è sembrato importante far vedere il nostro impegno e testimoniare il nostro aiuto, sicuramente minima cosa rispetto a quello che sta facendo tutto il personale sanitario dell'ospedale; sappiamo che i nostri probiotici possono essere d'aiuto anche nelle fasi secondarie del virus e soprattutto nelle problematiche intestinali che il Covid può comportare. Lo spirito della nostra donazione è  dunque quello di cercare di essere vicini ai pazienti e nel contempo anche a medici e infermieri;il prodotto è infatti d'aiuto nel riequilibrare il probiota intestinale, fondamentale anche per il buon funzionamento del sistema immunitario. Realizzare prodotti che possano essere utili per il benessere delle persone, è la nostra mission aziendale- conclude la dottoressa Verdenelli- quindi, con questo gesto abbiamo voluto esprimere attenzione e prossimità".  
Studiati e realizzati direttamente nei laboratori dell'azienda, i prodotti Synbiotec sono a chilometro zero; la loro garanzia deriva dal fatto che di base hanno una grande ricerca scientifica. Sono  distrìibuiti da farmacie, parafarmacie ed erboristerie. 
C.C.
IMG 20200511 WA0004
Pubblicato in Cronaca
Anche il docente Unicam David Vitali, nel team internazionale che ha realizzato un primo prototipo di radar quantistico. La nuova tecnica di rivelazione oggetti a distanza basata sulla quantistica, è stata sviluppata in Austria nell'Istiuto di Scienze e tecnologie,  con la collaborazione delle Università di Camerino e di York (Regno Unito). Lo  studio è stato pubblicato l'8 maggio nella rivista  Science Advances.
I fisici Shabir Barzanjeh e Johannes Fink dell’IST austriaco, Stefano Pirandola dell'Università di York  e David Vitali dell'Università di Camerino, hanno inventato e dimostrato sperimentalmente un nuovo prototipo di radar che utilizza l’entanglement quantistico per rivelare  appunto un oggetto a distanza. Questa integrazione della fisica quantistica nella vita quotidiana può influenzare in modo significativo il settore biomedico e della sicurezza. 

L’entanglement quantistico è un fenomeno fisico per cui due particelle rimangono interconnesse, continuando a condividere caratteristiche fisiche a prescindere dalla loro lontananza reciproca. Il lavoro appena pubblicato ha dimostrato una nuova tecnologia di rivelazione chiamata “illuminazione quantistica a microonde” che fa uso di fotoni a microonde correlati quantisticamente come metodo di rivelazione. Il prototipo, noto anche come “radar quantistico”, è in grado di individuare oggetti in ambienti altamente rumorosi in cui i classici sistemi radar solitamente falliscono. La tecnologia ha il potenziale per applicazioni di imaging biomedico a bassissima potenza e scanner per la sicurezza.

Sotto,  illustrazione del radar quantistico
illustrazione prototipo di radar quantistico

I principi di funzionamento alla base dello strumento sono semplici: invece di usare microonde convenzionali, i ricercatori correlano due fasci deboli di microonde, il signal (segnale) e l'idler. Il segnale è inviato verso l’oggetto interessato, mentre i fotoni idler sono misurati in isolamento relativo, senza interferenza o rumore. Quando il segnale torna indietro riflesso dall’oggetto, l’entanglement tra i due fasci è perso, ma sopravvivono tracce della correlazione, sufficienti a creare una firma che descrive l’esistenza o l’assenza dell’oggetto bersaglio, indipendentemente dal rumore presente nell’ambiente.

Mentre l’entanglement quantistico in sé è fragile, il dispositivo offre alcuni vantaggi rispetto ai classici radar. Ad esempio, a bassa potenza, i sistemi radar convenzionali solitamente soffrono la scarsa sensibilità perché hanno problemi a distinguere le radiazioni riflesse dall’oggetto dal rumore radiativo naturalmente presente. L’illuminazione quantistica offre una soluzione a questo problema, in quanto le similitudini tra i fotoni signal e idler, generati dall’entanglement quantistico, rendono molto più efficiente la distinzione tra il segnale (ricevuto dall’oggetto ricercato) e il rumore generato nell’ambiente

“Il messaggio principale del nostro studio– affermano i ricercatori – è che il ‘radar quantistico’ o l’‘illuminazione quantistica a microonde’ non sono solo possibili in teoria, ma anche in pratica. Se raffrontata con i classici strumenti di rilevazione a bassa potenza nelle stesse condizioni, è già possibile vedere che, nel caso di basso numero di fotoni, la rivelazione basata sulla fisica quantistica può essere superiore.”

Nel corso della storia, la scienza di base è stata una delle locomotive dell’innovazione, del cambiamento di paradigma e dell’avanguardia tecnologica. Sebbene rimanga la dimostrazione di un concetto, la ricerca del gruppo ha efficacemente avvalorato un nuovo metodo di rivelazione che, in alcuni casi, può essere già superiore ai radar classici.

“In passato, dimostrazioni come quella da noi provata sono spesso servite come pietre miliari nel raggiungere successivi avanzamenti tecnologici- dicono i ricercatori-. Sarà interessante vedere le implicazioni future di questa ricerca, in particolare per sensori a microonde di piccolo raggio”.

Questo risultato scientifico è stato possibile solo attraverso la collaborazione di fisici teorici e sperimentali, tutti guidati dal desiderio di indagare come la meccanica quantistica possa aiutare a superare i limiti fondamentali della rilevazione. Per poter presentare vantaggi anche in soluzioni pratiche, avremo bisogno anche dell’aiuto di esperti ingegneri elettronici; resta molto lavoro da fare per rendere il nostro risultato applicabile a rilevazioni nel mondo reale.

La ricerca è stata finanziata con fondi dell’Unione Europea dal programma di ricerca e innovazione europeo Horizon 2020, nell’ambito di un progetto che vede coinvolta l’Università di Camerino con il prof. David Vitali ed il prof. Stefano Mancini, entrambi membri della Sezione di Fisica della Scuola di Scienze e Tecnologie.











Pubblicato in Cronaca
Sono rientrati in Albania gli infermieri della task force che hanno operato nelle Marche per assistere i pazienti affetti da Coronavirus. L’aereo della Guardia di Finanza che ha ricondotto in patria i sanitari albanesi è decollato dall’Aeroporto delle Marche di Falconara Marittima alle ore 12.

marche

A portare il saluto con una cerimonia di ringraziamento l’assessore alla Protezione Civile Angelo Sciapichetti in rappresentanza della Regione Marche. “Desidero rivolgere alla task force sanitaria di 59 infermieri albanesi – dichiara l’assessore -  tutta la nostra gratitudine e riconoscenza per l’aiuto concreto, la vicinanza e la solidarietà che ci hanno dimostrato. Ragazzi meravigliosi che ci fanno sperare nella possibilità di costruire un’Europa dei popoli, quella che i nostri padri costituenti avevano auspicato e voluto”. La squadra di infermieri albanesi, cui è stato donato come ricordo il libro che parla delle Marche, è stata suddivisa tra le 5 Aree vaste e ha prestato servizio in particolare nelle strutture residenziali e nelle case di riposo.

sciapichetti pilota
Pubblicato in Cronaca
Una maratona di danza per aiutare l’ospedale di Camerino. È l’iniziativa “CHOREOGRAPHIC TOOLS.1” ideata da Valerio Longo e sostenuta da Performazioni cinetiche, associazione artistico culturale emiliana di cui è presidente la camerte Lorenza Paniccià, che ha lanciato la piattaforma coreografica #ladanzacheunisce”.
Attraverso lo strumento Zoom Meeting, lunedì e martedì (11 e 12 maggio) si svolgeranno esibizioni in diretta.
In questo difficile periodo a causa dell’emergenza Covid19,  l’unicità dell’iniziativa è proprio quella di offrire ai partecipanti la possibilità di esibirsi in diretta davanti a importanti personalità del mondo coreutico come Kristian Cellini, Gabriella Furlan Malvezzi, Marika Mazzetti, Michele Merola, Angelo Murdocco, Simona Tartaglione. Sarà possibile partecipare all’iniziativa, patrocinata dal Comune di Camerino, versando una quota d’iscrizione il cui importo sarà direttamente destinato all’associazione“ACuoreAperto”di Camerino per sostenere iniziative rivolte al territorio e in particolare all’ospedale dellacittà,interamente riconvertito e dedicato all’emergenza Covid19, dallo scorso 8 marzo.
“Sono davvero molto contenta di questa collaborazione che conferma quanta solidarietà si è mossa a sostegno del nostro ospedale, che oggi rappresenta ancora un punto di riferimento regionale per il Covid e che a breve ritornerà presidio ospedaliero di riferimento per tutta la zona montana e non solo arricchito di tante nuove strumentazioni – ha detto l’assessore Giovanna Sartori - . L'idea di Lorenza Panniccià, camerte affezionata al territorio nonché ballerina, e di Longo, stimatissimo coreografo, mi ha subito entusiasmata, anche perché Camerino con il suo teatro Marchetti, dove si sono esibiti tantissimi corpi di ballo anche di fama internazionale, ha sempre rappresentato in passato, e dovrà tornare a farlo in futuro, un punto di riferimento per la danza non solo locale. Questa iniziativa spero sia la prima di una lunga collaborazione. Già sono in cantiere numerosissime  idee per il 2021”.

La coreografia dovrà essere sviluppata in un ambiente chiuso: la sperimentazione consisterà proprio nel coreografare il dialogo tra spazio non convenzionale e corpo, con il sostegno di un oggetto che per l’occasione acquisirà unavalenza scenica e artistica. La durata della singola coreografia potrà variare tra un minuto e trenta secondi, e i due minuti.

“La scelta di devolvere a Camerino le quote di partecipazione di Choreographic Tools.1 è dettata da un rapporto che lega Performazioni cinetiche al territorio marchigiano ormai da parecchi anni - spiega Valerio Longo, coreografo associato e direttore artistico di molte iniziative di Performazioni Cinetiche - soprattutto in seguito all’emergenza del terremoto del 2016. Le mie origini sono marchigiane, di Castelsantangelo sul Nera, così come quelle di mia moglie per cui mi sento molto convolto da ciò che avviene in queste aree. Anche partendo da piccole cose credo che si possa fare tanto. Poi, ho trovato una grande disponibilità e sensibilità nell’assessore alla cultura Giovanna Sartori che si è subito resa disponibile anche per altre future iniziative culturali. Mi piacerebbe riuscire a impegnarmi sempre di più su questo, anche perché l’intenzione è di continuare a sostenere con forza un territorio che in questi anni è stato duramente messo alla prova, augurandoci che questo piccolo gesto possa essere d’aiuto. Sarà, inoltre l’occasione per offrire una preziosa vetrina a tutti i coreografi e artisti che vorrannomettersiingiocoesperimentareconipropriallievi e danzatoriunlavoro,chiaramente a distanza, di ricerca coreografica con oggetti”.

CHOREOGRAPHIC TOOLS.1 prevede 2 livelli:

-          JUNIOR 13/17anni

-          SENIOR over 18anni

Al termine dei duegiorni di manifestazione,verrà individuata la migliore idea  coreografica acui sarà assegnato il PREMIO CHOREOGRAFIC TOOLS 2020. Inoltre verranno assegnate numerose borse di studio per appuntamenti formativi e performativi.

Per ulteriori informazioni si può consultare il seguente link: https://www.facebook.com/choreographictools/?modal=admin_todo_tour

C. C.
Pubblicato in Cultura e Spettacolo
Approvata dal consiglio comunale di Fiastra la mozione delle minoranze volta ad affrontare i problemi dell'emergenza causata dal Covid-19 e istituita un'apposita Commissione. 
A richiedere di inserire la proposta tra i punti all'ordine del giorno della seduta consiliare, era stao il consigliere Marcello Cocci del gruppo consiliare “Fiastra domani”.
"Siamo molti soddisfatti dell’apertura del sindaco che, nella convocazione della seduta per l’approvazione del bilancio, su nostra richiesta, ha voluto integrare la discussione anche con l’ulteriore punto legato all’emergenza del Coronavirus- dichiara Cocci -. Nel presentarci al consiglio comunale, come minoranze abbiamo congiuntamente lavorato alla stesura di un documento nel quale abbiamo elaborato una serie di iniziative che possano contribuire ad alleviare il peso di questa emergenza che riguarda i cittadini ma anche le imprese e i turisti, sottoponendolo all’approvazione del consiglio. La proposta si articola in 10 punti, abbastanza concisi e che vanno maggiormente elaborati ma riteniamo che rappresenti un primo passo per essere attori e protagonisti invece che spettatori - prosegue Marcello Cocci- Si tratta di una sorta di vademecum di buone pratiche che potrà servire a contrastare le difficoltà della situazione causata dalla pandemia con quelle che secondo noi, sono le iniziative da mettere in cantiere e con l’unità dell’amministrazione con la partecipazione dei cittadini e del gruppo di protezione civile, trovare tutte le soluzioni più idonee a contrastare i disagi provocati dal virus, in un discorso a 360 gradi coinvolgente la scuola, gli operatori turistici e la popolazione anziana. La finalità è quella di cercare di essere un po’ più lungimiranti e riuscire a prevenire gli sviluppi di questa pandemia”. Il Sindaco ha accolto favorevolmente la proposta, articolata in 10 punti e ha confermato il suo impegno su ogni soluzione prospettata. 

Amarezza è stata invece espressa dalle minoranze per il mancato accoglimento della richiesta di una diretta streaming della seduta consiliare che non ha permesso ai cittadini di essere partecipi della discussione su punti all'ordine del giorno ritenuti di fondamentale importanza. Accesa la discussione in ordine agli investimenti riferiti alle opere contenute nel Bilancio di previsione e alla nota integrativa al Documento Unico di Programmazione.

“ Il dibattito ha riguardato in particolare le modalità di spesa – afferma Cocci- Il nostro disappunto nei confronti dell’amministrazione, alla quale comunque abbiamo dato tutto il nostro sostegno per quanto riguarda l’emergenza, è in primis rivolto alla convocazione del consiglio comunale a porte chiuse e in una seduta che non ha potuto essere seguita dai cittadini neppure con altre modalità e i cui temi erano di forte interesse per la comunità. Sul piatto un investimento di oltre 5 milioni di euro, cifra rilevantissima per il nostro comune. A nostro avviso non è stato corretto non far partecipare i cittadini con una diretta streaming, in un momento in cui oltretutto si è discusso di questa gravissima emergenza che vede coinvolti tutti. Aldilà di questo- continua Marcello Cocci- nell’affrontare il tema del bilancio, abbiamo contestato il mancato coinvolgimento dei cittadini per quel che riguarda l’enorme spesa in oggetto e per quel che riguarda la definizione di una strategia urbanistica: si stanno spendendo più di 5 milioni di euro in opere pubbliche e avremmo auspicato una partecipazione e un maggior coinvolgimento degli operatori e del singolo cittadino che onestamente non è avvenuto. E il motivo non è il possibile contagio del Covid-19, bensì un modus operandi proprio dell’amministrazione. Su questo abbiamo pertanto ritenuto di richiamareattenzione; inoltre, pur senza entrare nel dettaglio di opere che comunque vengono finanziate in maniera significativa, a nostro avviso vi sono altre essenziali esigenze che invece non vengono prese in considerazione e un enorme ritardo sulle opere della nuova scuola che, secondo me, denota un evidente lassismo e una errata impostazione in tutta la gestione della ricostruzione della struttura”.

Di seguito i 10 punti che compongono l'elenco della proposta, approvata dal consiglio comunale di Fiastra che ne ha anche nominato i componenti:
 
1 Dotare il Comune di un Piano di Emergenza Comunale di protezione civile all’interno del quale saranno contemplate le modalità di gestione di tutte le possibili emergenze;

2 Destinazione fondi del Bilancio ad iniziative legate all’emergenza.

3 Sostegno e potenziamento del Gruppo Comunale di Protezione Civile, Stanziamento fondi specifici per corsi ed esercitazioni allo scopo di consentire la partecipazione di un maggiore numero di volontari di protezione civile;

4 Sostegno alle imprese. Sostegno anche sotto forma di contributo economico, esenzione tributi, dilazione pagamenti sospesi agli operatori turistici ed alle attività commerciali, artigianali e agrosilvopastorali che sono e saranno colpite dall’emergenza;

5 Tributi locali: Rimodulazione tariffe tributi locali in funzione delle disponibilità di cassa e del disagio economico della popolazione;

6 Test Sierologico di screening COVID-19; si propone di offrire la possibilità di effettuare gratuitamente il test sierologico su base volontaria per tutti i cittadini residenti al fine di ottenere un dato certo e di contenere con maggiore efficacia e tempestività eventuali contagi.

7 Polizia Municipale: Potenziamento servizio di Polizia Municipale con assunzione a tempo determinato di almeno due ausiliari preposti alla vigilanza e al controllo soprattutto nell’approssimarsi della stagione estiva.

8  Scuola: Valutazione e soluzione delle varie problematiche collegate alla situazione attuale e valutazione delle problematiche future con le previsioni delle modalità di rientro sulla base delle bozze di protocollo circolanti ora (difficoltà applicazione modalità smart negli attuali locali e difficoltà di connessione wi-fi). Soluzione rapida alle difficoltà di connessione wi-fi sul territorio e accelerazione su progetto banda larga (verifica stato progetto Open Fiber)

9 Promozione modello di gestione Turistica: Il Comune dovrà farsi promotore di un modello di gestione dell’accoglienza turistica da concordare con gli operatori e divulgato all’esterno, al fine di veicolare ai turisti l’immagine di un territorio di qualità, attento a tutti gli aspetti ed in particolare a quello della sicurezza di tutti. Quindi prevedere l’elaborazione di un vademecum di buone pratiche per le strutture ricettive, centri visita, attività commerciali.

10 Commissione Consiliare: Istituzione Commissione consiliare per la gestione dell’emergenza, con funzioni di studio e analisi specifica di tutti le possibili evoluzioni ed implicazioni dell’emergenza e delle relative soluzioni.

C.C.





Pubblicato in Politica
Ripartito a Camerino il cantiere ABF della nuova Accademia della Musica. Dopo la pausa imposta dall’emergenza sanitaria, nell’area di Fonte San Venanzio sono tornate al lavoro le squadre delle maestranze locali che, così come la Andrea Bocelli Foundation artefice del progetto solidale che riconsegnerà alla comunità la struttura, attendevano con ansia una ripresa delle attività. “ Felici di questa ripartenza- afferma il Direttore Generale di ABF Laura Biancalani -. Non appena abbiamo potuto ci siamo catapultati nel cantiere e già la mattina del 4 maggio si sono riavviati i lavori. Abbiamo ovviamente preparato prima il nostro ritorno e, chi visita il cantiere vedrà tutte le misure di sicurezza che sono state adottate; le squadre di operai indossano le mascherine; intorno alla scuola sono stati posizionati dei lavandini  per l'igienizzazione del personale delle ditte e dei cartelli che segnalano tutto ciò che si deve fare per garantire la sicurezza sul lavoro.E’ insomma un nuovo modo di vivere il cantiere ma l’entusiasmo è quello di sempre: attualmente sul posto sono al lavoro 4 squadre, tra elettricisti, idraulici, rasatori e cartongessisti.
IMG 20200508 WA0007
Tutto procede dunque regolarmente e, tolta la sospensione del Covid, speriamo di mantenere i 150 giorni che ci siamo imposti, mettendoci sempre l'entusiasmo e la forza per arrivare all'obiettivo di consegnare la struttura ultimata il prima possibile; ce lo chiedono i ragazzi che vediamo fare lezione a distanza con il maestro Correnti e ci metteremo tutto l'impegno. Questo è il nostro dovere e, questo perseguiremo".
Slitta quindi solo di qualche mese l'inaugurazione della moderna costruzione di 700 metri quadrati, già perfettamente visibile nell'area di Fonte San Venanzio affacciata sul centro storico di Camerino. “Il ritardo è dovuto essenzialmente al blocco dei lavori costretto dalla fase uno dell'emergenza sanitaria- continua Laura Biancalani- ,ma il nostro lavoro è senza ferie e senza sosta per cui contiamo di concludere il prima possibile e nel frattempo stare ancora vicini all’ospedale di Camerino. Appena ieri abbiamo consegnato nuovi dispositivi di protezione individuale per la sicurezza del personale sanitario e non vediamo l'ora di consegnare anche la TAC di ultima generazione che, entro i primi giorni di giugno, speriamo di far arrivare al presidio ospedaliero”.
Nella fase di fermo dei lavori del cantiere della nuova Accademia musicale, la Fondazione Andrea Bocelli  ha infatti dedicato ogni sua energia a servizio della nuova emergenza sanitaria; non appena l’ospedale di Camerino è stato riconvertito da un giorno all'altro in struttura per la cura dei pazienti Covid, ABF è rimasta a fianco della popolazione e delle istituzioni, garantendo il suo sostegno e mettendosi a servizio delle nuove necessità. Mancavano dispostivi di protezione individuale e strumentazioni sanitarie, ma grazie alla raccolta fondi immediatamente attivata dalla Fondazione, nel giro di pochissimi giorni l’ospedale di Camerino ha potuto dotarsi di 4 respiratori per la terapia intensiva, continuando ad assicurare  settimanalmente consegne di dispositivi di protezione individuale al personale sanitario. Contemporaneamente, ABF ha provveduto avenire incontro alle necessità di altre strutture dell’Area Vasta 3.
" Adesso- prosegue il Direttore Generale Biancalani- ci auguriamo di riuscire a far arrivare a Camerino la TAC di ultimissima generazione. Una strumentazione molto importante che andrà a qualificare l’attrezzatura diagnostica del reparto di Radiologia e resa concreta d
alla generosità di 9000 dipendenti  di Generali Assicurazioni che hanno donato due ore del loro smart working riuscendo ad assicurare la somma di 300 mila euro per acquistarla. Siamo davvero felici di essere ancora al fianco di Generali e, ancora di più, orgogliosi del fatto che tutte le persone che ci lavorano abbiano rinunciato a parte del loro compenso, per dare a Camerino e alle terre dove avevano già fatto sentire il loro forte sostegno nell'aspetto dell'educazione scolastica, un futuro anche in ambito di assistenza sanitaria. Sempre guidata da quelli che sono i bisogni delle comunità  – conclude Biancalani- la mission di ABF dunque prosegue, mettendoci in ascolto e a servizio del territorio, in un lavoro comune con l’ammnistrazione e con le associazioni e, nel caso del Covid, anche con l’Asur”.

Carla Campetella

Scuola Musica Camerino

Nella foto, i cartelli posizionati nel cantiere della nuova Accademia della musica di Camerino
IMG 20200508 WA0009



Pubblicato in Cronaca
Prosegue con grande attenzioni la fase 2 e le aziende del territorio si stanno dotando di strumenti altemente tecnologici per verificare il corretto uso delle mascherine e per la temperatura corporea.
Ancora una volta l'azienda guidata dal presidente Stefano Belardinelli, tiene alta l’attenzione  verso la salute dei propri dipendenti e clienti.
All’ingresso della sede centrale di Camerino è stato posizionato un termo scanner di ultima generazione.
Si tratta di una telecamera termica con stazione di monitoraggio e rilevamento mascherina.
Lo strumento automatico con intelligenza artificiale consente di rilevare la presenza della mascherina sul volto delle persone, per coloro che ne sono sprovvisti, si attiva un avviso vocale che invita ad indossarla. 

Termoscanner 1

Inoltre la macchina effettua la misurazione automatica della temperatura anche in presenza della mascherina.
Se dovesse riscontrare una temperatura elevata emette un avviso sonoro che invita a non recarsi presso gli uffici.

Termoscaneer
Impiegati e dipendenti Contram ma anche del Comune di Camerino che dal terremoto del 2016
convivono in un’unica sede hanno accolto con curiosità ed entusiasmo l’istallazione di questa nuova tecnologia, utilissima anche per il monitoraggio dei flussi di utenti che si recano presso gli uffici.
Il termoscanner installato è uno strumento di automisurazione in grado di fornire utili indicazioni a tutti gli utenti.
Trattandosi di uno strumento di automisurazione, nessun dato viene memorizzato e/o trasmesso dal sistema.
Contram sta procedendo a posizionare altri Termo scanner presso le altre sedi.
Pubblicato in Cronaca

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo