Una vera e propria denuncia quella che Coldiretti Macerata ha lanciato nelle utltime ore.
La siccità sta mettendo a dura prova le coltivazioni e le piantagioni, ma nelle ultime ore l'attacco dei lupi ai bovini al pascolo crea un danno insopportabile per gli agricoltori, incapaci e impossibilitati a difendersi dai branchi di lupi che si aggirano nelle colline di San Severino Marche.
Una mucca è stata sbranata dai lupi, la denuncia è arrivata da Coldiretti Macerata dopo la segnalazione giunta dall’allevamento di Renzo Turchi, alle pendici del monte San Vicino.
Il branco è penetrato nelle notte all’interno del recinto dove si trovava l’animale e l’ha attaccato e ucciso. Per l’allevatore sanseverinate si tratta del terzo episodio nel giro di tre mesi. “Non è più possibile continuare a lavorare in questa situazione, da maggio ad oggi ho perso due vitelli e una manza di razza bovina Marchigiana – spiega Turchi –. Un danno economico considerevole per un’azienda come la mia che opera nelle zone interne tra mille difficoltà”.
“L’ennesimo episodio che conferma come l’emergenza animali selvatici abbia oltrepassato i livelli di guardia – denunciano Francesco Fucili, presidente di Coldiretti Macerata, e il direttore Giordano Nasini -. L’aumento della pressione dei lupi e l’annosa e irrisolta questione del proliferare dei cinghiali stanno rendendo sempre più difficile l’attività delle aziende agricole senza che la pubblica amministrazione sia stata capace di porvi un freno”.