Chiuse le Lame Rosse. Ha deciso così il sindaco di Fiastra Sauro Scaficchia: troppo grande l’affluenza verso l’alto maceratese negli ultimi fine settimana, troppo pericoloso, secondo l’amministrazione, per garantire la sicurezza dei turisti e dei cittadini di Fiastra in questa fase pandemica. Così, l’accesso al suggestivo itinerario sarà controllato e di fatto chiuso dai Carabinieri Forestali, deputati al controllo.

Il sindaco Sauro Scaficchia ha commentato così: “In questo momento particolare, in cui anche il comune di Fiastra è toccato dal Covid, dobbiamo salvaguardare l’incolumità dei cittadini e di chi viene da noi. Abbiamo constatato un affluenza incredibile, massiccia, e questo mi ha imposto di prendere dei provvedimenti con un’ordinanza. Non è possibile che molte persone vengano ancora senza protezioni, senza mascherine, nonostante venga ripetuto da mesi, e che la situazione non sia percepita come pericolosa: forse qualcuno pensa che in montagna non esistano regole. I Carabinieri Forestali e i Vigili – conclude Scaficchia – effettueranno i controlli, anche in maniera piuttosto semplice, visto che le vie sono obbligate e saranno pattugliati i due ‘ingressi’ all’itinerario, sia dalla diga, sia da Ruffella”.

Red.
Una tempesta che non si placa quella all'interno della maggioranza di Fiastra. Quello che, infatti, è l'arco simbolo della ricostruzione sembra diventare il pomo della discordia tra il sindaco Sauro Scaficchia e il consigliere Laura Sestili.

Un mal di pancia che prosegue dalle ferie agostane quando la Sestili aveva chiesto l'accesso agli atti per capire se la Soprintendenza Soprintendenza Archeologica e delle Belle arti e paesaggio delle Marche fosse intervenuta rispetto all'arco.

"Mi è stato risposto - scrive Laura Sestili in una nota - che non era necessario il parere dell'Ente in quanto era opera temporanea, come a sottolineare che tale richiesta era fuori luogo e di poca rilevanza".

Ma il consigliere non digerisce l'ultima risposta del primo cittadino che invita la Soprintendenza ad "impegnarsi per la Ricostruzione perché
credo che di sordi burocrati i cittadini ne abbiano le tasche davvero piene”.

Dichiarazioni da cui laura Sestili si dissocia "nella maniera più ferma e categorica - scrive - dagli abusi amministrativi che si stanno commettendo, anche se questo comporta una definitiva rottura con la maggioranza.

Non posso infatti più tacere in merito alla totale assenza di condivisione e partecipazione dell’attività amministrativa, peraltro svolta all’insegna dell’opacità e dell’autoreferenzialità".

E approfitta per togliersi qualche sassolino dalla scarpa: "Rispondendo ad una critica mossami pubblicamente dal vicesindaco Castelletti – che evidenziava come non avessi più la residenza a Fiastra richiedendo le mie dimissioni in quanto non conoscitrice delle questioni del paese – evidenzio che, non solo sono fortemente legata al mio paese d’origine, ma ricopro il mio ruolo di consigliere comunale con la massima responsabilità e dedizione. Non certo per tenere una “poltrona”, al contrario dell’attuale Sindaco – peraltro residente a Caldarola – e vicesindaco che spadroneggiano da oltre 20 anni nel comune che oggi ha invece bisogno di rinnovarsi e prendere nuovo slancio.

Non occorre la residenza per scoprire situazioni spiacevoli e fastidiose - afferma - , al contrario di chi invece dice di essere attento alle problematiche dei cittadini e del Paese ma poco si cura di rispettare le norme e dare il dovuto seguito agli Enti sovraordinati come la Soprintendenza".

Ma non si ferma qui: Laura Sestili rincara la dose sulla disattenzione alle regole "A Fiastra tutto è permesso - attacca - : case mobili di legno dislocate senza una regola, parcheggi selvaggi, campeggi liberi; non è da escludere che, a breve, vedremo anche navi da crociera attraversare il nostro bellissimo lago o assistere all’atterraggio di navicelle spaziali nella prevista nuova elisuperficie individuata in località Cerreto nel Comune di Fiastra".

GS
Scontro in consiglio comunale a Fiastra dove il gruppo di minoranza 'Fiastra Domani' attacca il sindaco Sauro Scaficchia accusandolo di mancata trasparenza a seguito di una missiva giunta al consigliere Marcello Cocci.
"Abbiamo ricevuto - denunciano - dal sindaco la revoca dell'accesso da remoto al protocollo informatico del Comune.
La legittima azione di vigilanza e controllo della minoranza ha provocato una reazione scomposta da parte del sindaco che, in palese contrasto con le normative e contrariamente a quanto da lui stesso concesso e votato in consiglio, revoca un diritto consolidato degli amministratori, ovvero la conoscenza degli atti".

Nella missiva giunta al consigliere di minoranza, a firma del primo cittadino, si legge infatti che: "è stata revocata la possibilità di accesso da remoto del protocollo informatico ed alla procedura finanziaria che potrà avvenire, per garanzia della privacy, solo recandosi nella postazione predisposta negli uffici del Comune".

Una regola che ha mandato in subbuglio il gruppo 'Fiastra Domani' che prosegue: "La trasparenza - si legge nella nota pubblicata sui social - non è mai stata il punto di forza di questa amministrazione che in continuità con quella precedente prosegue la sua marcia autoritaria nell'ennesimo tentativo di silenziare quanti legittimamente chiedono conto del suo operato".
Un comportamento che alla minoranza non va giù, tanto da annunciare di informare della vicenda le autorità competenti.
"Confidiamo - conclude il gruppo - in un rapido intervento delle autorità per il ripristino dei diritti negati ai Consiglieri Comunali".

GS
Situazione fuori controllo al lago di Fiastra per bivacchi e assembramenti.  In un comunicato a sua firma, la consigliera comunale Laura Sestili, chiede urgenti provvedimenti anche a tutela della forte vocazione turistica del suggestivo centro montano. 

“Una bella giornata di piena estate sulle sponde del meraviglioso Lago di Fiastra… Sì, la cornice dei Sibillini- apre la nota della consigliere comunale- invita ogni anno migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo, famiglie, ragazzi che hanno scelto di trascorrere le loro vacanze in un luogo incantato, fuori dalle realtà caotiche delle città. Nonostante il terremoto del 2016, che ha distrutto gran parte del paese di Fiastra e delle frazioni limitrofe al Comune; nonostante i pochi o quasi nulli interventi di ricostruzione, che lasciano nel turista una sconfortante immagine di rovina ed abbandono, nonostante il covid 19, che quest’anno ha dettato la sua perversa legge con le conseguenti regole e restrizioni; nonostante tutto questo- continua Laura Sestili- il lago di Fiastra rimane ancora una meta gettonata per la sua incantevole bellezza. In veste di Consigliere comunale del Comune, sono addolorata nel constatare che il Sindaco Sauro Scaficchia e la Giunta Comunale nel suo complesso, in questo periodo estivo non riescono a controllare e gestire le varie situazioni di disagio che si sono venute a creare con riguardo al mancato rispetto delle norme di sicurezza e del distanziamento sociale.

Diverse sono state le segnalazioni a me pervenute riguardo molestie, rumori, schiamazzi, accensione di fuochi e parcheggi-campeggi selvaggi, finanche alla segnalazione di abuso di alcolici e stupefacenti.

Durante l’ultimo consiglio comunale tenutosi in data 04.08.2020- spiega - ho posto un’interrogazione di carattere urgente al Sindaco chiedendo quali provvedimenti intendesse prendere di fronte a tali circostanze e a tutela della maggioranza dei turisti nel rispetto delle norme di legge e per non svilire la vocazione turistica del nostro Comune.

Il Sindaco ha preferito non discutere della questione, sottraendosi ai propri doveri e pensando di ritenere più congruo prendere tempo per fornire una risposta scritta che, anche se dovesse pervenire nei canonici trenta giorni, arriverebbe ben oltre i termini d’urgenza posti dalle attuali condizioni e non porrebbe nessuna soluzione: in tal senso segnalo che, proprio la notte di sabato 8 agosto, è dovuta intervenire d’urgenza un’autoambulanza per soccorrere una giovane in stato emergenziale da abuso di alcolici che pernottava in maniera selvaggia in alcune tende e con alcuni amici nella spiaggetta del lago.

Il Sindaco ha preferito minimizzare sul fatto e su quanto accaduto in precedenza: appare ovvio che è più preoccupato della sua candidatura alle regionali che ben amministrare il Comune che la cittadinanza di Fiastra gli ha affidato.

In tutta risposta, il sindaco Scaficchia ha ben pensato di emanare proprio quest’oggi un’ordinanza con la quale ha revocato il divieto di accesso in un tratto di strada a senso unico e senza uscita che dà accesso al campeggio B-side e alla spiaggia Verde Fiastra, pensando di risolvere in questo modo la situazione, non rendendosi conto invece di aggravarla: aprendo tale strada, si sta verificando un parcheggio selvaggio (a discapito dei parcheggi a pagamento) che va ad ostruire l’ingresso e l’uscita dei caravan, roulotte e carrelli, nonché a rendere difficoltoso il passaggio per lo spostamento agile di canoe, pedalò e attrezzature necessarie alle suddette strutture ricettive creando le condizioni per un flusso maggiore di persone che pertanto vanno a contrastare le motivazioni addotte per l’ordinanza odierna.

Auspico che non si renda necessario un altro intervento di soccorso come quello di sabato notte, in quanto sarebbe difficoltoso anche solo poter passare. Ritengo che tale ordinanza sia inappropriata perché, se il Sindaco auspica ad una maggiore sicurezza e tranquillità di chi soggiorna, dovrebbe far rispettare le norme non solo in una via - che prima dell’ordinanza era ad uso esclusivo delle strutture ricettive e che quindi non necessitava di una particolare attenzione - ma in tutto il territorio comunale, preoccupandosi di far defluire il traffico e controllare la sosta negli appositi spazi previsti dal Comune per le auto e controllare che la sosta dei caravan avvenga sulle aree a ciò preposte e non sul parcheggio pubblico (dove sono stati visti effettuare lo scarico delle acque grigie e nere) nonché il comportamento rispettoso di tutti i turisti- conclude la nota di Laura Sestili-. Confido nella collaborazione dell’Amministrazione con chi è preposto alla vigilanza e con i gestori delle attività turistiche, ritengo doveroso richiamare al rispetto delle norme e della buona educazione, dei principi di civiltà e buona convivenza, per garantire un piacevole soggiorno a chi desidera soggiornare in questo incontaminato paesaggio immerso nella natura”.
c.c.
Ieri sera il  consigliere Vanis Rossetti ha accolto a Fiastra Alessandro Mucci, giovane triatleta torinese che sta attraversando il centro Italia in bicicletta per raccogliere fondi in favore della ricerca contro il cancro. Alessandro è partito il 29 giugno da San Donato in Val di Comino, località della Ciociaria dove concluderà, tra qualche giorno, il suo ampio giro ad anello toccando le località del centro Italia martoriate dai terremoti, i grandi gruppi montuosi dell'Appennino Centrale e i borghi dei circuiti turistici più importanti del nostro paese: le Bandiere Arancioni e i Borghi più belli d'Italia.

Alessandro Mucci, 23 anni, neolaureato in economia e commercio, ha deciso di intraprendere questo avventuroso viaggio all'inizio dell'anno, quando la mamma ha iniziato a lottare contro un tumore al pancreas. E così è nato il progetto Pedalando per la ricerca, una raccolta fondi organizzata sulla piattaforma web Rete del Dono (www.retedeldono.it) e interamente destinata all'Associazione Italiana Ricerca contro il Cancro, fondazione in prima linea per la lotta ai tumori.

“Ho cercato di unire vari temi – racconta Alessandro Mucci – per sensibilizzare l'opinione pubblica sul rilancio turistico delle zone martoriate dai terremoti ed affossate dall'emergenza sanitaria degli ultimi mesi. Così ho studiato un itinerario che toccasse le bellezze straordinarie dei nostri borghi appenninici, dagli splendidi centri abitati alle salite che hanno fatto la storia del ciclismo italiano: Terminillo, Campotosto, Campo Imperatore e Blockhaus”.

Un viaggio in totale autonomia che si può seguire attraverso le pagine social del giovane triatleta torinese. Il progetto è supportato da pochi sponsor tecnici e da una grande rete di solidarietà a cui si è unita anche la Proloco di Fiastra con una donazione. Ad Alessandro, al suo sorriso contagioso e alla sua grande forza d'animo, l'amministrazione comunale di Fiastra ha rivolto un grande e sentito augurio anche a nome della cittadinanza.
c.c.

Due giornate dedicate all'entroterra Maceratese e alle zone più colpite quelle in programma per domani e domenica con il Commissario Straordinario alla Ricostruzione, Giovanni Legnini.
Una visita che comincerà a mezzogiorno da Castelsantangelo sul Nera, con l'incontro del sindaco Mauro Falcucci e dei cittadini: "Sarà una giornata operativa - dice il primo cittadino - . Credo sia l'ultimo incontro partecipato con i cittadini per la stesura del documento direttore che servirà a proseguire sui piani attuativi. Faremo il punto della situazione per cercare di rimuovere gli ostacoli che sono il personale e le correzioni normative per la pubblica ricostruzione.
Si tratta di questioni che riguardano tutta la zona colpita, non solo noi: non dobbiamo viaggiare con esigenze dei singoli Comuni, come se fossero isole, ma dobbiamo immaginare un intero arcipelago".
Da Castelsantangelo il Commissario proseguirà per Visso con l'incontro del sindaco Gian Luigi Spiganti Maurizi. La visita del centro storico e l'incontro con l'arcivescovo Francesco Massara, con il presidente del Parco dei Sibillini, Andrea Spaterna e il consiglio dell'ufficio tecnico comunale.
Legnini sarà poi disponibile per i Comitati e le associazioni dei cittadini. Un pomeriggio che si concluderà a Valfornace con il sindaco Massimo Citracca.
Domenica, invece, l'appuntamento è alle 9.30 a Muccia con il primo cittadino, Mario Baroni, e successivamente a Pieve Torina: "Senza dubbio - commenta il sindaco Alessandro Gentilucci sulla nuova struttura commissariale - la nuova organizzazione si è prodigata nel tentativo di migliorare le cose. Abbiamo alle spalle quattro anni di inerzia e dobbiamo lavorare ancora tanto per permettere ai cittadini di ricostruire. Oggetto delle mie richieste - precisa - saranno le criticità dettate dagli aggregati, dai sottoservizi, dalle strutture pubbliche non ancora finanziate per poter consentire a tutti i cittadini di avere le agibilità delle abitazioni.
Problematiche condivise - dice Gentilucci - : mi sono interfacciato con i sindaci dei comuni vicini e delle altre zone terremotate su questo. Credo che in linea di massima sia stata raggiunta una sintesi, quindi sono le richieste che vanno in funzione dell'accelerazione della ricostruzione, garantendo anche il percorso dei nostri tecnici che non possiamo lasciare soli in una problematica importantisima". 
I due giorni dedicati all'entroterra si concluderanno, poi, a Fiastra con il sindaco Sauro Scaficchia.

GS
Resteranno ancora chiusi gli accessi ai sentieri delle Lame Rosse e della Valle del Rio Sacro nei giorni 23, 24, 30 e 31 maggio e nei giorni 1 e 2 giugno 2020. Questa l'ordinanza emessa dal sindaco di Fiastra Sauro Scaficchia, che ha anche disposto la chiusura di alcune aree verdi comunali (giardini della Rimembranza, parco di San Lorenzo al Lago, area picnic della Madonna del Vallone e spiaggia all’altezza del bivio per Podalla) e il divieto dell’uso di camper per attività ludico ricreativa fino al 2 giugno prossimo. Anche l’ordinanza che obbliga all’uso della mascherina nei locali pubblici e all’aperto, qualora non sia possibile mantenere le distanze interpersonali di sicurezza, è stata prorogata fino al 2 giugno.
Nel frattempo si è riunita per la prima volta la Commissione consiliare temporanea istituita dal Comune per la gestione dell’emergenza Covid-19. La Commissione, composta dal Sindaco, dal vicesindaco e da tre consiglieri, si è dotata di un regolamento interno e ha esaminato una serie di possibili provvedimenti e di proposte avanzate anche dalla minoranza. Si è deciso di spostare il mercato settimanale estivo nell’ampio parcheggio di San Lorenzo al Lago, riportandolo, quindi, dove è stato fino all’estate 2018 ma prevedendo la presenza dei soli generi alimentari e sospendendo, per il momento, la vendita di tutti gli altri prodotti. Questo al fine di garantire il rispetto delle distanze di sicurezza interpersonali che, nella precedente localizzazione, non era assicurato.
Altri provvedimenti sono al vaglio degli uffici comunali che in queste ore ne stanno attentamente valutando la fattibilità. Tra le misure di sicurezza straordinarie da adottare, la Commissione ha proposto di procedere alla riapertura dei bagni pubblici prevedendo una loro santificazione periodica; si è deciso poi di adottare misure di sicurezza idonee durante le fasi di manutenzione ordinaria e straordinaria del depuratore delle acque di San Lorenzo al Lago. Si sta valutando anche la possibilità di offrire gratuitamente alla popolazione residente la possibilità di effettuare il test rapido diagnostico su base volontaria. Questa azione risulterebbe strategica anche per la definizione di adeguate strategie turistiche in vista dell’imminente stagione estiva.
Tra gli altri provvedimenti discussi, su cui c’è totale accordo in seno al consiglio, c’è la proposta di ampliare il Gruppo comunale di Protezione Civile - azione in parte già intrapresa ma bloccata sul nascere proprio a causa del diffondersi dell’epidemia - e il rafforzamento del corpo di Polizia Municipale con l’aggiunta di due unità tempo determinato al fine di garantire un’adeguata sorveglianza territoriale durante il periodo estivo.

f.u.
Riuscire a fare rete sul territorio, progettare il cambiamento, per guardare al futuro con occhi diversi. E' lo spirito di ViViFiastra, progetto che si avvia a decollare grazie alla voglia di fare e all'amore per la propria terra di tanti operatori locali che, accantonando gelosie e competitività e superando sterili campanilismi, decidono di indirizzare la loro collaborazione alla costruzione di un nuovo modello di sviluppo del territorio. 
"Per riuscire in questa missione- afferma il coordinatore del gruppo Alessandro Marini, titolare del campeggio B-side Camp di San Lorenzo al Lago-  è necessario confrontarsi, si deve uscire dal proprio individualismo e iniziare a ragionare per il bene comune, considerando anche opinioni e prospettive diverse. 
Fare rete soprattutto in un territorio come il nostro, dove prevalentemente si ViVe di turismo è fondamentale, anche in virtù dei danni che il Sisma del 2016 ha lasciato. 
ViViFiastra - spiega Marini- punta pertanto sulla collaborazione tra gli operatori per poter crescere in ambito turistico offrendo nuovi servizi e migliorando quelli già esistenti.
Crediamo che questa comunione di intenti e di esperienze ci possa far crescere e di conseguenza possa servire a costruire qualcosa di diverso, qualcosa di nuovo, valorizzando al massimo il territorio perchè unendo le proprie forze ed energie si può arrivare laddove i singoli sforzi non sono sufficienti. 
E, con queste premesse lo scorso anno ho pensato di riunire gli operatori del territorio ai quali ho proposto questo progetto. Su 25 attività operanti nel settore commerciale e turistico siamo riusciti a trovarci d'accordo in 22 e, credo che sia un risultato straordinario. Raccolte le idee e fatto il punto della situazione, ci siamo rivolti alla agenzia di Comunicazione "Nagency". Ne è nata una collaborazione attraverso la quale si è giunti alla realizzazione di una brochure informativa e lo splendido portale di ViVIFiastra che  presenteremo a breve, seguito da un evento dedicato alla nascita del nostro progetto".
IMG 20200512 WA0005
Il lancio del portale era previsto per Pasqua 2020, ma l'emergenza Coronavirus ne ha costretto la posticipazione a data da destinarsi. 
"Attendiamo l'evolversi della situazione per riuscire a fissare una data- continua Alessandro Marini- Intanto è importante continuare a mettere insieme idee e confrontarci e, proprio per questo, abbiamo deciso di organizzare una videoconferenza in programma per questa sera alle ore 21.30. La riunione virtuale servirà anche a discutere delle problematiche che, in vista di una stagione estiva imminente, ognuna delle nostre attività sarà chiamata ad affrontare per fronteggiare l'emergenza Virus. 
Siamo fiduciosi e cercheremo di impegnarci al meglio per riuscire a garantire ai nostri turisti un' accoglienza gradevole e soprattutto sicura sotto ogni punto di vista.  Sappiamo che le difficoltà sono molte e che, per poter ripartire nel migliore dei modi, avremo bisogno di tanta chiarezza".  
Dopo la videoconferenza di questa sera, sempre nello spirito di massima sinergia che è alla base del gruppo, prossimo step sarà la richiesta di un incontro con l'amministrazione comunale.  "L'auspicio è che le nostre esigenze e i nostri consigli vengano ascoltati, in modo da riuscire ad affrontare i mesi che verranno nel migliore dei modi. 
Purtroppo- conclude Alessandro Marini-, quando si parla del nostro suggestivo e incantevole paese, si tende a pubblicizzare soltanto un aspetto del territorio. Il gruppo ViViFiastra è invece la prova che a Fiastra ci sono tante realtà che hanno voglia di fare gruppo, per migliorare e sviluppare al meglio l'accoglienza turistica. Crediamo fortemente che questa sia la formula vincente per fare turismo sostenibile sul nostro territorio".
C.C.
Approvata dal consiglio comunale di Fiastra la mozione delle minoranze volta ad affrontare i problemi dell'emergenza causata dal Covid-19 e istituita un'apposita Commissione. 
A richiedere di inserire la proposta tra i punti all'ordine del giorno della seduta consiliare, era stao il consigliere Marcello Cocci del gruppo consiliare “Fiastra domani”.
"Siamo molti soddisfatti dell’apertura del sindaco che, nella convocazione della seduta per l’approvazione del bilancio, su nostra richiesta, ha voluto integrare la discussione anche con l’ulteriore punto legato all’emergenza del Coronavirus- dichiara Cocci -. Nel presentarci al consiglio comunale, come minoranze abbiamo congiuntamente lavorato alla stesura di un documento nel quale abbiamo elaborato una serie di iniziative che possano contribuire ad alleviare il peso di questa emergenza che riguarda i cittadini ma anche le imprese e i turisti, sottoponendolo all’approvazione del consiglio. La proposta si articola in 10 punti, abbastanza concisi e che vanno maggiormente elaborati ma riteniamo che rappresenti un primo passo per essere attori e protagonisti invece che spettatori - prosegue Marcello Cocci- Si tratta di una sorta di vademecum di buone pratiche che potrà servire a contrastare le difficoltà della situazione causata dalla pandemia con quelle che secondo noi, sono le iniziative da mettere in cantiere e con l’unità dell’amministrazione con la partecipazione dei cittadini e del gruppo di protezione civile, trovare tutte le soluzioni più idonee a contrastare i disagi provocati dal virus, in un discorso a 360 gradi coinvolgente la scuola, gli operatori turistici e la popolazione anziana. La finalità è quella di cercare di essere un po’ più lungimiranti e riuscire a prevenire gli sviluppi di questa pandemia”. Il Sindaco ha accolto favorevolmente la proposta, articolata in 10 punti e ha confermato il suo impegno su ogni soluzione prospettata. 

Amarezza è stata invece espressa dalle minoranze per il mancato accoglimento della richiesta di una diretta streaming della seduta consiliare che non ha permesso ai cittadini di essere partecipi della discussione su punti all'ordine del giorno ritenuti di fondamentale importanza. Accesa la discussione in ordine agli investimenti riferiti alle opere contenute nel Bilancio di previsione e alla nota integrativa al Documento Unico di Programmazione.

“ Il dibattito ha riguardato in particolare le modalità di spesa – afferma Cocci- Il nostro disappunto nei confronti dell’amministrazione, alla quale comunque abbiamo dato tutto il nostro sostegno per quanto riguarda l’emergenza, è in primis rivolto alla convocazione del consiglio comunale a porte chiuse e in una seduta che non ha potuto essere seguita dai cittadini neppure con altre modalità e i cui temi erano di forte interesse per la comunità. Sul piatto un investimento di oltre 5 milioni di euro, cifra rilevantissima per il nostro comune. A nostro avviso non è stato corretto non far partecipare i cittadini con una diretta streaming, in un momento in cui oltretutto si è discusso di questa gravissima emergenza che vede coinvolti tutti. Aldilà di questo- continua Marcello Cocci- nell’affrontare il tema del bilancio, abbiamo contestato il mancato coinvolgimento dei cittadini per quel che riguarda l’enorme spesa in oggetto e per quel che riguarda la definizione di una strategia urbanistica: si stanno spendendo più di 5 milioni di euro in opere pubbliche e avremmo auspicato una partecipazione e un maggior coinvolgimento degli operatori e del singolo cittadino che onestamente non è avvenuto. E il motivo non è il possibile contagio del Covid-19, bensì un modus operandi proprio dell’amministrazione. Su questo abbiamo pertanto ritenuto di richiamareattenzione; inoltre, pur senza entrare nel dettaglio di opere che comunque vengono finanziate in maniera significativa, a nostro avviso vi sono altre essenziali esigenze che invece non vengono prese in considerazione e un enorme ritardo sulle opere della nuova scuola che, secondo me, denota un evidente lassismo e una errata impostazione in tutta la gestione della ricostruzione della struttura”.

Di seguito i 10 punti che compongono l'elenco della proposta, approvata dal consiglio comunale di Fiastra che ne ha anche nominato i componenti:
 
1 Dotare il Comune di un Piano di Emergenza Comunale di protezione civile all’interno del quale saranno contemplate le modalità di gestione di tutte le possibili emergenze;

2 Destinazione fondi del Bilancio ad iniziative legate all’emergenza.

3 Sostegno e potenziamento del Gruppo Comunale di Protezione Civile, Stanziamento fondi specifici per corsi ed esercitazioni allo scopo di consentire la partecipazione di un maggiore numero di volontari di protezione civile;

4 Sostegno alle imprese. Sostegno anche sotto forma di contributo economico, esenzione tributi, dilazione pagamenti sospesi agli operatori turistici ed alle attività commerciali, artigianali e agrosilvopastorali che sono e saranno colpite dall’emergenza;

5 Tributi locali: Rimodulazione tariffe tributi locali in funzione delle disponibilità di cassa e del disagio economico della popolazione;

6 Test Sierologico di screening COVID-19; si propone di offrire la possibilità di effettuare gratuitamente il test sierologico su base volontaria per tutti i cittadini residenti al fine di ottenere un dato certo e di contenere con maggiore efficacia e tempestività eventuali contagi.

7 Polizia Municipale: Potenziamento servizio di Polizia Municipale con assunzione a tempo determinato di almeno due ausiliari preposti alla vigilanza e al controllo soprattutto nell’approssimarsi della stagione estiva.

8  Scuola: Valutazione e soluzione delle varie problematiche collegate alla situazione attuale e valutazione delle problematiche future con le previsioni delle modalità di rientro sulla base delle bozze di protocollo circolanti ora (difficoltà applicazione modalità smart negli attuali locali e difficoltà di connessione wi-fi). Soluzione rapida alle difficoltà di connessione wi-fi sul territorio e accelerazione su progetto banda larga (verifica stato progetto Open Fiber)

9 Promozione modello di gestione Turistica: Il Comune dovrà farsi promotore di un modello di gestione dell’accoglienza turistica da concordare con gli operatori e divulgato all’esterno, al fine di veicolare ai turisti l’immagine di un territorio di qualità, attento a tutti gli aspetti ed in particolare a quello della sicurezza di tutti. Quindi prevedere l’elaborazione di un vademecum di buone pratiche per le strutture ricettive, centri visita, attività commerciali.

10 Commissione Consiliare: Istituzione Commissione consiliare per la gestione dell’emergenza, con funzioni di studio e analisi specifica di tutti le possibili evoluzioni ed implicazioni dell’emergenza e delle relative soluzioni.

C.C.





Il Sindaco di Fiastra Sauro Scaficchia ha emanato un’ordinanza di chiusura di alcuni sentieri, delle aree verdi e delle aree picnic attrezzate del territorio comunale che verrà disposta da domani fino al 17 maggio. L’ordinanza si aggiunge a quella del 5 maggio scorso che prevede l’obbligo dell’uso di mascherine protettive nei locali pubblici e all’aperto, laddove non sia possibile rispettare le distanze di sicurezza previste nei decreti nazionali. "Tornerà, tutti speriamo molto presto, il momento in cui potremo accogliere i turisti come abbiamo sempre fatto, ma questi sono giorni cruciali per comprendere l’andamento del contagio e per capire quanto è ancora lontano quel giorno". Accogliendo le preoccupazioni di tutto il Consiglio comunale e a seguito di una proficua collaborazione con la minoranza, il sindaco ritiene di tutelare, con questa ordinanza, sia i residenti sia coloro che verranno a Fiastra nei prossimi giorni per le motivazioni ammesse dalle disposizioni nazionali e regionali.
L’ordinanza riguarda le aree verdi e le aree picnic solitamente molto frequentate: il Parco della Rimembranza di Fiastra, il prato di San Lorenzo al Lago, l’area picnic del lago in località Castorini e l’area picnic della Madonna del Vallone di Acquacanina, oltre alla spiaggia di San Lorenzo al Lago e a quella situata nei pressi della diga all’altezza del bivio per la frazione Podalla.
Le limitazioni ai sentieri invece riguardano solo due itinerari tra i tanti percorribili nel vasto territorio comunale. Si tratta del sentiero che conduce alle Lame Rosse, alle Grotte dei Frati e alle Gole del Fiastrone (Percorso escursionistico E2 del Parco nazionale dei Sibillini, in parte già non percorribile per le disposizioni del Parco stesso) e del sentiero della Valle del Rio Sacro, chiusi in via precauzionale in quanto, per la conformità morfologica dell’ambiente in cui si snodano, in più punti non consentirebbero il rispetto della distanza interpersonale in caso di grande afflusso di visitatori.
Giova ricordare inoltre,- continua la nota del sindaco- che quanto disposto dal Governo e dalla Regione a partire dal 4 maggio vieta espressamente ogni attività ludico ricreativa, ogni tipo di assembramento e prescrive che le attività ammesse (attività motoria, pesca sportiva, raccolta funghi ecc…) vengano svolte nel rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro. Ricordiamo anche che a Fiastra sono aperti solo i servizi essenziali e che questi sono principalmente rivolti ai cittadini.
Rallentare ora per ripartire appena sarà possibile, questa è la logica dei provvedimenti presi in questi giorni come spiega Scaficchia: “In funzione delle nuove norme governative e regionali che regoleranno la fase successiva al 17 maggio, convocherò degli incontri con gli operatori turistici e i commercianti per definire una strategia comune che ci permetta di affrontare al meglio la stagione estiva”.
c.c.



Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo