Le Marche sono state protagoniste della 79^ Mostra del Cinema di Venezia. Nel corso di un incontro all'interno dell'Italian Pavillion sono state illustrate le novità per il settore.

 "Insieme al produttore cinematografico Iginio Straffi, talento marchigiano riconosciuto in tutto il mondo e grazie al sostegno del Sottosegretario Borgonzoni - ha dichiarato l'assessore regionale alla Cultura Giorgia Latini - stiamo progettando, e siamo a buon punto, la creazione di un'Accademia del Cinema per formare professionisti del settore e vorremmo che la sede fosse Villa Buonaccorsi. È una delle iniziative che la Regione mette in campo per il rilancio dell'audiovisivo, veicolo fondamentale per la promozione del territorio".

 Nel corso dell'incontro, che è servito anche a presentare a Venezia la nuova Film Commission, l'assessore ha parlato delle misure per il cinema e per la cultura nelle Marche: "In questi giorni - ha aggiunto - è partita la seconda edizione di MArCHESTORIE, il Festival dei borghi, che ha raddoppiato il numero dei Comuni partecipanti (siamo arrivati a quota 101) e che diventerà sempre più un brand importantissimo per comunicare la marchigianità. Ma vorrei citare - ha proseguito - la rivoluzione che sta attraversando il cinema marchigiano con 16 milioni di euro da investire nel settore. Risorse che nella nostra regione non hanno precedenti. Inoltre - ha concluso - vorrei ricordare la candidatura UNESCO delle Marche come Regione dei teatri, che segna un altro traguardo a cui stiamo lavorando per una strategia che valorizzi concretamente la nostra Regione".

 
"Noi siamo una società che ha il quartier generale nelle Marche - ha spiegato Iginio Straffi, produttore cinematografico - quindi in qualche modo diversa dalle altre. Mi sono reso conto a un certo punto che mancava l'animazione industriale e siamo partiti in pochi. Volendo crescere abbiamo creato uno studio di animazione a Roma, la Rainbow CGI e da lì anche la Rainbow Academy per la formazione degli animatori. Dopodiché si è arrivati all'Accademia Poliarte, che è stata acquisita da Rainbow e che, da qui a 10 anni, speriamo possa dare vita a un grande campus di formazione delle Marche per l'audiovisivo e gli effetti speciali".

 
"Sarei felice - ha commentato lo scenografo Dante Ferretti, nato a Macerata - di portare delle produzioni nelle Marche, sogno di lavorare nella mia terra e spero di avere presto dei progetti da presentare". Tra gli interventi, oltre alla presentazione del volume My Marche di Giuseppe Nardi, anche quello del presidente ANICA Francesco Rutelli: "Le Marche sono piene di talenti, di professionisti, di operatori, e sono sicuro che questa regione potrà ambire ad una leadership nel campo dell'audiovisivo".
“La Regione Marche sostiene i processi di inclusione, accessibilità e sostegno a favore delle persone con disabilità”: con questa premessa l’assessore allo Sport, Giorgia Latini, ha proposto alla Giunta la delibera sulla programmazione del Fondo per le politiche sociali da sottoporre al parere della Commissione competente ed al CAL.
Nel documento vengono stabilite le modalità di assegnazione delle risorse ministeriali, pari a 1 milione e 560mila euro, ai Comuni attraverso uno specifico bando.

"La pandemia - spiega l'assessore Giorgia Latini - ha comportato difficoltà al mondo del sport, soprattutto per le persone con disabilità che hanno sofferto maggiormente le restrizioni. Siamo già intervenuti lo scorso anno con un bando per la riqualificazione degli impianti sportivi e vogliamo proseguire con un aiuto concreto alle categorie più fragili per impedire che dopo la fine dello stato di emergenza possano prolungarsi gli effetti negativi di questi due anni".

La misura è finalizzata a favorire la pratica sportiva e ludico motoria alle persone con disabilità  con interventi su aree accessibili e attrezzate per l’organizzazione di servizi, strutture ludiche, percorsi e altri componenti di sostegno alla pratica sportiva.

“Vogliamo consentire a tutti, anche a coloro che si trovano in condizioni di disabilità, soprattutto minori, di svolgere in sicurezza attività ludico-motorie garantendo interazione, socializzazione e sviluppo delle facoltà cognitive. Tra gli interventi previsti anche l’acquisto o il noleggio di attrezzature, ausili e mezzi di trasporto che il comune, anche in forma associata, può concedere in comodato d’uso gratuito alle società sportive dilettantistiche che abbiano quale fine statutario la promozione dello sport inclusivo o l’avviamento alla pratica sportiva delle persone con disabilità”.

Il confronto con i Comuni, Coni, Cip e Consulta per le disabilità delle Marche, ha fornito le indicazioni per individuare gli ambiti di applicazione del Fondo che prevedono l’accesso alle risorse dei Comuni, le Comunità Montane, le Unioni di Comuni nonché le altre forme associative. Le risorse saranno assegnate a seguito della pubblicazione di un avviso pubblico nel quale saranno definiti i criteri e le modalità di partecipazione.


“Sono del tutto fuori luogo i trionfalismi del centrodestra circa l’approvazione del Piano regionale per la promozione della pratica sportiva e dello sport di cittadinanza 2021-2025. Un Piano evanescente, che parla di tutto, manifestando intenzioni anche condivisibili, ma che alla fine, a dispetto di quanto sostenuto dall’assessora Giorgia Latini, non riesce a individuare né le priorità di intervento né le relative risorse, che in parte già ci sono e in parte arriveranno dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”.

A dirlo è il consigliere regionale del Partito Democratico Romano Carancini.

“Con il voto espresso dal consiglio regionale – aggiunge il consigliere dem – si è persa dunque l’occasione di dare concretezza a un’idea di sport che non è solo attività fisica, ma anche strumento di crescita, inclusione e promozione sociale. Eppure sarebbe davvero bastato poco per dare un segnale di controtendenza rispetto al poco messo in campo dalla giunta regionale fin dal suo insediamento. Sarebbe stato sufficiente, per esempio, approvare l’ordine del giorno presentato da me insieme al gruppo del Partito Democratico e al Movimento 5 Stelle, che a fronte di una disponibilità di milioni di euro, chiedeva un impegno di 170 mila euro per il 2021, il 2022 e il 2023, volto a garantire i contributi per le associazioni e le società che si occupano di promuovere e realizzare attività sportive dedicate alle persone disabili. Contributi che, tra l’altro, sono sempre stati erogati fino al 2020 e che sono stati sospesi proprio dalla giunta Acquaroli nel 2021. A quanto pare le risorse ci sono ma solo nelle parole dell’assessore e nella propaganda mediatica del giorno dopo di Ciccioli e soci, in quanto gli atti dicono l’esatto opposto e nel bilancio di previsione lo stanziamento dedicato è pari a zero.”

“A tal proposito – conclude Carancini – pur con grande rammarico, non può passare inosservato l’assordante silenzio della consigliera della Lega Anna Menghi, che nonostante il suo assiduo impegno nella difesa dei diritti dei disabili, non ha avuto il coraggio di osare un atto di disobbedienza e di prendere in aula una posizione diversa da quella “imposta” a tutta la maggioranza dal consigliere Ciccioli”.
“Il connubio fra Regione Marche e lo Sferisterio di Macerata è una sinergia che avanti da anni. Trova la sua enorme giustificazione nel fatto che lo Sferisterio rappresenti un’eccellenza del nostro territorio”. Lo ha affermato il presidente Francesco Acquaroli, intervenuto alla presentazione del programma 2022 del Macerata Opera Festival, presso la Biblioteca “Mozzi Borgetti”.

“Lo Sferisterio ha tutte le carte in regola per divenire uno dei grandi attrattori della nostra regione – ha proseguito Acquaroli - Su questo progetto stiamo lavorando insieme al Comune di Macerata e a tutte le altre città che possono vantare elementi di grande capacità attrattiva. Da questo punto di vista lo Sferisterio rappresenta già ora un’eccellenza delle Marche, nata e crescita a Macerata grazie alla caparbietà di tanti che hanno creduto nelle sue potenzialità anche nei momenti più difficili per le finanze degli Enti locali. Però lo Sferisterio è sempre riuscito nella sua storia a emergere e a rappresentare un valore aggiunto, su cui la Regione punta per qualificare l’offerta turistica e culturale marchigiana. Complimenti quindi al sindaco Sandro Parcaroli, all’amministrazione comunale e al Macerata Opera Festival per l’impegno profuso e il ricco cartellone proposto per il 2022, con l’auspicio che questa sia un’altra stagione di successo”.

Quello del 2022, secondo l’assessore Latini intervuta via web, “è cartellone di livello internazionale, che lascia ben sperare per un ritorno di pubblico ai livelli pre pandemici: già l’anno scorso i numeri sono stati alti, con 22 mila spettatori registrati; prima della pandemia si arrivava a quota 44 mila. Spero che questo sia l’anno giusto per ritornare a questi numeri perché c’è bisogno di far rinascere i luoghi della cultura. Lo Sferisterio è un simbolo per tutte le Marche che sta avendo sempre più visibilità internazionale”.


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Rientro a scuola in sicurezza: la Regione Marche organizza una giornata di tamponi gratuiti per gli studenti delle scuole primaria e secondaria di primo grado. Il 6 gennaio la Regione ha predisposto dei punti tamponi sul territorio regionale rivolti agli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado che abbiano dei sintomi o che abbiano avuto un contatto diretto o sospetto positivo, che potranno recarsi direttamente e senza bisogno di prenotazione per effettuare lo screening.

 “Abbiamo voluto fortemente organizzare un appuntamento di screening gratuito per i giovani studenti – ha spiegato il Presidente della Regione, Francesco Acquaroli – per garantire al meglio un rientro in classe in sicurezza dopo le Festività. Intendo per questo ringraziare tutti coloro che si sono adoperati per offrire agli alunni e alla popolazione marchigiana questa opportunità e tutto il personale sanitario da quasi due anni in prima linea nella lotta alla pandemia”.

Sono stati così individuati diversi punti per l'effettuazione dello screening sull'intero territorio regionale. In Area Vasta 3 a Civitanova Marche (Via San Constatino, piazzale antistante il COVID hospital, ore 8,45 – 14), Matelica (Sede Protezione Civile - Località Cavalieri, ore 9-12) e Macerata (Piediripa, Via Domenico Annibali dietro al Punto Vaccinale Territoriale, ore 7,30 – 14). 

 “Questa operazione è fortemente voluta da tutta la giunta regionale, a partire dal presidente Acquaroli e naturalmente da me e dall’assessore Latini come assessori competenti – ha evidenziato Filippo Saltamartini – per garantire il riavvio in scurezza delle lezioni frontali. Verranno utilizzati tamponi antigenici di ultima generazione, che hanno la stessa affidabilità dei molecolari. Potranno accedere gli studenti che presentino sintomi o che abbiano avuto contatti con soggetti risultati positivi”

 "Attraverso lo screening nelle scuole – ha aggiunto l’assessore all’istruzione, Giorgia Latini – l'installazione degli impianti di ventilazione meccanica controllata e, a breve, dei sanificatori dell'aria nelle aule, possiamo monitorare e contrastare la diffusione del virus ed evitare la didattica a distanza che ha già dimostrato i propri limiti per l'apprendimento e la crescita dei ragazzi.  Lo screening è uno strumento che si aggiunge ai test nelle scuole sentinella e agli investimenti che abbiamo messo in campo per l'installazione di impianti di ventilazione e di sanificatori. 12 milioni di euro che hanno già raggiunto 1.500 aule e 24 mila studenti ma che certamente riguarderanno ancora molti altri istituti".
Settembre è stato un mese record per il turismo marchigiano, con un incremento del 15,03% degli arrivi e del 25,79% delle presenze. Un risultato ottenuto grazie alle politiche regionali per la destagionalizzazione che hanno potuto beneficiare anche della positiva esperienza di MArCHESTORIE, il festival dei borghi che ha registrato numeri eccezionali già nella sua prima edizione”. È quanto ha affermato il presidente Francesco Acquaroli, intervenendo all’incontro con i sindaci dei 56 comuni coinvolti dalle manifestazioni della prima edizione dell’evento.

Alla Mole Vanvitelliana di Ancona, l’assessore regionale alla Cultura Giorgia Latini li ha chiamati a raccolta per programmare l’edizione 2022, alla luce dell’esperienza maturata quest’anno. Tante le novità in programma, a partire dal coinvolgimento delle scuole che approfondiranno la conoscenza e lo studio delle proprie realtà cittadine, già da fine gennaio, per poi sfidarsi, attraverso un gioco a quiz tra le classi vincitrici di ogni borgo, in una finalissima che si terrà a maggio 2022. “Un progetto nuovo che permetterà di riscoprire valori, radici, storie del nostro territorio, usufruendo della capacità e dell’entusiasmo dei ragazzi”, ha commentato l’assessore Latini.

Quelli del 2021 sono stati numeri importanti, per il festival, evidenziati dall’assessore Latini: “Dal 2 al 19 settembre abbiamo avuto 23 mila spettatori sparsi nei 56 borghi coinvolti, raggiungendo la cifra di 5 milioni di contatti grazie alla diffusione social. Numeri significativi, per la prima edizione del festival, che vogliamo ribadire anche per il prossimo anno grazie al confronto subito avviato con i sindaci del territorio. Il nostro obiettivo è trasformare la manifestazione in uno strumento identitario attraverso la partecipazione convinta delle stesse comunità locali”. All’incontro sono intervenuti i due co-direttori artistici di MArCHESTORIE, Alberto Tosi Fei e Paolo Notari.

MarcheStorie NotariAcquaroliLatiniTosoFei


“Ora basta davvero. Basta con le ambiguità, basta con le irresponsabili bugie, ma basta soprattutto con una disinformazione che, questa volta vogliamo essere estremamente chiari, mette a rischio la vita dei nostri concittadini. È tempo che il presidente Acquaroli inizi a comportarsi da presidente della Regione, invece di fare da megafono alla linea politica della Meloni, e prenda provvedimenti nei confronti dell’assessora Giorgia Latini, la quale, ormai completamente fuori controllo, continua a rappresentare nella giunta regionale la quinta colonna dei movimenti No Vax”.

Un duro attacco quello portato dal gruppo assembleare del Partito Democratico, che chiede al presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli di prendere le distanze dalle dichiarazioni rilasciate dall’assessora Giorgia Latini contro il Super Green Pass e a favore dei tamponi per i vaccinati.

“Mentre l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini – attacca il gruppo dem – su pressione della struttura sanitaria cerca di spingere sulla terza dose, la Latini non perde occasione di propagandare ogni genere di assurdità, creando confusione tra i cittadini e intralciando l’efficacia della campagna vaccinale. L’ultima uscita sui tamponi ai vaccinati per denigrare le nuove norme sull’impiego del Green Pass rappresenta la classica goccia che fa traboccare il vaso. Basti dire che se a ispirare il governo nazionale fosse stato il suo pensiero, oggi avremmo solamente 16 milioni di vaccinati, ovvero gli over 60, anziché gli attuali 42”.

“Del resto – concludono i consiglieri del Pd – la cosa non ci sorprende più di tanto. Se la politica sanitaria regionale è guidata dall’unico presidente che in Conferenza Stato Regioni si è detto contrario all’introduzione del Super Green Pass, isolandosi perfino da tanti governatori di centrodestra invece favorevoli, e da un’assessora come la Latini, che anziché dare il buon esempio, come dovrebbe fare chiunque ricopra un incarico istituzionale, si trincera dietro il rispetto della privacy per non far conoscere se si è sottoposta a profilassi o no, i risultati non possono che essere questi: una regione con un numero di contagi in crescita e tra i più alti d’Italia. Tanta incoscienza, è bene che sia chiaro, rischiamo di pagarla tutti a caro prezzo con nuovi malati, nuovi lutti, ospedali sovraffollati e l’incombente rischio di ulteriori restrizioni per le attività economiche”.
La Giunta Regionale delle Marche ha assegnato in fase di approvazione dell’assestamento di bilancio circa 100 mila euro, come prima tranche, per i lavori di completamento del Teatro Comunale di Caldarola.

L’impegno era stato preso sia dall’Assessore alla Ricostruzione Guido Castelli che dallo stesso Presidente della Regione Francesco Acquaroli durante due recenti visite istituzionali. I fondi serviranno per recuperare alcuni affreschi danneggiati dal terremoto, migliorare i camerini ed adeguare gli impianti di riscaldamento e raffrescamento. Un’ulteriore tranche di contributi sarà messa adisposizione dell’Amministrazione caldarolese nei primi mesi del 2022.

È una bella soddisfazione - ha affermato il primo cittadino Luca Maria Giuseppetti - Il Presidente Acquaroli, insieme agli Assessori Castelli e Latini, hanno compreso l’importanza di restituire un piccolo gioiello come il nostro Teatro a tutta la cittadinanza, perché per ricostruire un paese è necessario ricostruire anche i centri di aggregazione e socialità. Il mio ringraziamento va a loro soprattutto perché, con questa e con altre azioni concrete, si sono dimostrati sensibili alle necessità del nostro territorio”.
“È solo un palliativo”.

Il presidente dell'Unione Montana Marca di Camerino e sindaco di Pieve Torina, seppur riconoscendo l’impegno della Regione e dell’Anci, non ferma la sua battaglia a difesa delle classi del cratere che rischiano di essere soppresse.

“Io ringrazio il presidente dell’Anci, Valeria Mancinelli, e l’assessore regionale Giorgia Latini insieme a Guido Castelli, che si sono adoperati per raggiungere questo risultato. Ma è un risultato che risulta essere un palliativo, in quanto non modifica l’assegnazione delle classi. È solamente un ‘ponte’ che ci troveremo fino a giugno”.

Dati alla mano, il presidente ricorda “la normativa del 2016 che garantiva una opportunità ai cittadini, e quindi agli alunni di questi territori, di avere una scuola degna di questo nome. Il sisma ha azzerato le nostre comunità ed il diritto allo studio è fondamentale. È riconosciuto dalla Carta Costituzionale ed è evidente che noi, da questo punto di vista, chiediamo giustizia. Oltre al fatto che, per quanto riguarda Pieve Torina, nonostante abbia i numeri per avere una classe all’interno dei parametri nazionali, questa norma viene disattesa”.

Gentilucci punta, quindi, il dito contro il direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, Marco Ugo Filisetti: Per quanto riguarda la scuola – dice il sindaco – lui è lo Stato nel territorio e disattende la legge per vessare in particolar modo i centri più piccoli di una terra già colpita. Questo è inaccettabile”.

Parole che provengono da un sindaco impegnato nella difesa del suo paese e dell’entroterra, tanto che, proprio nel settore scolastico, ha lanciato un incentivo per i nuovi iscritti a Pieve Torina: “Io sono uno dei tanti sindaci che si stanno adoperando per fare di tutto affinchè queste comunità possano riemergere – dice - . Per quanto riguarda Pieve Torina abbiamo creato un incentivo di 300 euro per ogni nuovo iscritto in prima elementare. Rappresenta, dal nostro punto di vista un premio a tutte quelle famiglie che hanno deciso di rimanere qui”.

GS
Al via la più bella festa delle Marche, il Festival MArCHESTORIE promosso dall’Assessorato alla Cultura della Regione Marche. Il primo fine settimana, in programma dal 2 al 5 settembre, a Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona, prevede tra l’altro un ‘palinsesto’ che vuole esaltare la musica tradizionale marchigiana, le storie e l’arte popolare.

“Sarà una festa per tutto il bellissimo patrimonio delle Marche, per i nostri borghi a cui stiamo dedicando una grande azione di rilancio e di valorizzazione – così il presidente Francesco Acquaroli – con la consapevolezza che i borghi, i centri storici, le loro storie e le loro tradizioni possono essere un grande valore aggiunto non solo al settore del turismo. È un evento che ha una visione particolare, specifica e identitaria del nostro territorio con l’obiettivo di rilancio commerciale, urbanistico, sociale e turistico. Occorre ripartire dalla rete dei borghi, dei centri storici e valorizzarli come contenitori e contenuti in tutte le loro sfaccettature: l’artigianato, la manifattura, il turismo e molto altro. Questa prima edizione coinvolge ben 56 Comuni e ci dimostra la voglia di rilancio e di essere protagonisti di tutti i territori della nostra regione, a partire dai borghi delle aree interne e dell’area colpita dal sisma, e questa è l’occasione per scoprirli e viverli”.

“Non è un’iniziativa una tantum – spiega l’assessore alla Cultura Giorgia Latini - ma una strategia che proseguirà nel corso degli anni. La volontà che ci ha condotti a questo tipo di iniziativa è quella di valorizzare insieme ai borghi l’identità delle Marche a partire dai nuclei storici che caratterizzano la nostra regione. Cultura e turismo sono i due elementi di questa formula che servirà alla riscoperta, all’approfondimento delle nostre radici e al rilancio economico dei piccoli centri. Nei borghi ci sono i tratti salienti della nostra regione ed è qui che è custodito il segreto per elaborare progetti culturali e programmi per il turismo competitivi e di rete. E’ da qui che proveremo a ripartire dopo le chiusure dei mesi scorsi. Questo Festival ci permetterà di essere più riconoscibili e di fare sistema in ambiti dove spesso le iniziative sono scollegate fra loro. Volevamo lanciare una proposta corale, dei territori, e così è stato. Una cabina di regia unica e tanti registi che, insieme ai direttori artistici e al resto dello staff, potesse realizzare una serie di eventi collegati tra loro da un unico obiettivo e da un unico format".

f.u.
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