Si sa, la notizia di una nuova discarica non fa mai piacere a nessuno, ma in questa fase di piena campagna elettorale le polemiche aumentano esponenzialmente.
Dopo la dura opposizione dei comitati locali, che sono venuti a conoscenza della "novità" solo a cose fatte, i sindaci dei Comuni interessati si sono schierati contro la decisione dell'assemblea ma "è stata un’azione tardiva e ininfluente rispetto alla maggioranza politica di sinistra. Dando voce al buon senso dei cittadini che mi hanno coinvolto - afferma Gabellieri - chiedo dov’erano questi primi cittadini e le loro giunte, nel lungo periodo in cui il documento è stato approntato? Perché non hanno contestato i presupposti dello studio, che come gli algoritmi di Ceriscioli, avrebbero portato ai risultati voluti? Perché non hanno informato in tempo i cittadini e le associazioni, mentre solo adesso invocano la partecipazione? A cosa serve aprire ora tavoli tecnici dopo aver deliberato gli atti, se non a buttare fumo sugli occhi per la campagna elettorale in corso? Se i cittadini non si
fossero ribellati, cosa avrebbero fatto i loro sindaci, oltre che incassare i tanti soldi dell’eco
indennizzo?".
I rifiuti sono un argomento di interesse provinciale, la Regione nel piano regionale per la gestione dei rifiuti fornisce le linee di carattere generale e, appunto, la politica regionale sull'argomento ma la Gabellieri annuncia: "Se i cittadini mi daranno la forza per sedere nell’Assemblea Legislativa
Regionale, mi batterò con coraggio per cambiare questa decisione sbagliata e ingiusta che
danneggia migliaia di persone e le imprese del territorio di Recanati, Montefano, Porto
Recanati, Potenza Picena, Montelupone, Montecassiano".
danneggia migliaia di persone e le imprese del territorio di Recanati, Montefano, Porto
Recanati, Potenza Picena, Montelupone, Montecassiano".