I carabinieri Forestali hanno rinvenuto lungo il sentiero che costeggia il fosso Coldellanoce di Sassoferrato 4 trappole in metallo innescate per la cattura di fauna selvatica.
All’interno delle trappole, perfettamente funzionanti, erano presenti anche delle esche.
Il proprietario dell’area è stato sottoposto ad attività di perquisizione, presso l’edificio rurale con i due capanni annessi, adiacenti all’area, dove sono state rinvenute e sequestrate altre tre trappole armate, tra le quali una di medie dimensioni risultava innescata con patate per la cattura di istrici.
Il presunto responsabile è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria, ed ore rischia l’ammenda prevista per il reato di utilizzo di mezzi di caccia non consentiti.