Da Londra a Tolentino in bici. Guido Mai: "Un modo per stare con mio figlio"

Sabato, 11 Luglio 2020 10:17 | Letto 3210 volte   Clicca per ascolare il testo Da Londra a Tolentino in bici. Guido Mai: "Un modo per stare con mio figlio" Un modo diverso di affrontare le difficoltà della vita, con la consapevolezza che i valori di cui abbiamo bisogno sono dentro di noi e nelle persone che amiamo e ci sono vicine.Una convinzione che, nella società odierna, spesso sfugge come il tempo inesorabile e solo pochi hanno il coraggio di afferrarla e tenerla stretta.Questo coraggio lo ha avuto Guido Mai, classe 1965, che dopo aver saputo del contratto che non gli verrà rinnovato a causa della chiusura del ristorante dove lavora come chef a Londra, ha deciso di prendere in mano la sua vita e, anzichè mettersi subito alla ricerca disperata di un altro lavoro, dedicare questo tempo libero a suo figlio 19enne Gabriel, programmando un viaggio in bicicletta da Londra a Tolentino.Ma andiamo per ordine e spieghiamo il legame che la famiglia Mai ha con le Marche e, in particolar modo con Tolentino.Guido Mai è nato a Rapallo e cresciuto nei ristoranti gestiti negli anni dalla sua famiglia, nota anche a Tolentino per il locale di via Ozeri La Genovese. Guido è infatti il figlio di Sefania, conosciuta in città proprio con lappellativo del ristorante che ha diretto fino a qualche anno fa.Ho vissuto a Tolentino per 18 anni - racconta Mai - poi sette anni fa mi sono trasferito a Londra per permettere ai miei figli di imparare bene linglese. La mia esperienza nei ristoranti mi ha portato a trovare lavoro in un locale londinese che, purtroppo, a causa del Coronavirus è ora costretto a chiudere. Non mi sono però lasciato abbattere e ho pensato che non ho mai avuto tempo da dedicare ai miei figli a causa del lavoro, così ho pensato a questa avvenuta che possa rafforzare il nostro rapporto.Il messaggio di Guido e suo figlio Gabriel è chiaro: Vogliamo dimostrare limportanza dei rapporti famigliari che spesso mettiamo al secondo posto rispetto agli impegni lavorativi, dimostrando però che se si hanno un sogno o un obiettivo da raggiungere bisogna portarli avanti senza esitazioni.Padre e figlio, infatti, per poter portare a termine il loro viaggio da Londra a Tolentino, passando per Rapallo, hanno avviato una raccolta fondi su Gofundme: L’attrezzatura ed il necessario per trascorrere giorni in viaggio saranno costose - si legge nella lettera pubblicata nel sito di raccolta fondi - , ed è per questo che oggi chiedo a voi di sponsorizzarmi per aiutarci a prepararci per questa avventura.Guido e Gabriel sono già riusciti a raccogliere 1300 sterline: Per acquistare lattrezzatura ci basteranno - commenta Guido - , mancherebbero circa mille sterline per il resto ma abbiamo ancora altre due settimane per raccoglierle. Partiremo il 4 o il 5 agosto, ci hanno detto che impiegheremo circa 25 giorni. Non ciclisti esperti quindi potremo confermare la data di arrivo solo una volta partiti. Dormiremo in tenda, perchè più economico, e ci laveremo nelle fontane e nei ruscelli. Non ci abbiamo mai provato prima e sarà interessante vedere cosa succederà.Ho sempre avuto uno spirito avventuriero - dice Guido - ed ho trasmesso questa passione anche a mio figlio. Sfortunatamente, lavorando a tempo pieno e dovendo mantenere la mia bellissima famiglia, non ho mai avuto spazio per le mie passioni.Ora che ho il tempo, ho finalmente deciso di buttarmi!Gabriel mi ha spinto a realizzare il mio sogno. Amiamo le sfide e non c’è modo migliore di spendere tempo con mio figlio, creando ricordi meravigliosi e spingendoci oltre i nostri limiti.Sappiamo che non sarà facile. Questa è la mia ultima occasione per sentirmi di nuovo giovane. Magari riesco anche a convincere anche chi, come me, ha qualche sogno nel cassetto ed attende di realizzarlo.Intanto i due hanno iniziato gli allenamenti necessari per la prova e hanno grinta da vendere: Purtroppo non sono mai riuscito a fare qualcosa da solo con mio padre - spiega Gabriel - ora che ho questa occasione voglio sfruttarla al meglio.Il viaggio sarà documentato nel canale Youtube dei Mai, così che anche chi ha contribuito a realizzare questo sogno possa sentirsi parte della loro avvenutra. Un approfondimento con le foto della preparazione sarà pubblicato nel settimanale LAppennino Camerte in uscita il 16 luglio.Giulia Sancricca   
Un modo diverso di affrontare le difficoltà della vita, con la consapevolezza che i valori di cui abbiamo bisogno sono dentro di noi e nelle persone che amiamo e ci sono vicine.

Una convinzione che, nella società odierna, spesso sfugge come il tempo inesorabile e solo pochi hanno il coraggio di afferrarla e tenerla stretta.
Questo coraggio lo ha avuto Guido Mai, classe 1965, che dopo aver saputo del contratto che non gli verrà rinnovato a causa della chiusura del ristorante dove lavora come chef a Londra, ha deciso di prendere in mano la sua vita e, anzichè mettersi subito alla ricerca disperata di un altro lavoro, dedicare questo tempo libero a suo figlio 19enne Gabriel, programmando un viaggio in bicicletta da Londra a Tolentino.

Ma andiamo per ordine e spieghiamo il legame che la famiglia Mai ha con le Marche e, in particolar modo con Tolentino.

Guido Mai è nato a Rapallo e cresciuto nei ristoranti gestiti negli anni dalla sua famiglia, nota anche a Tolentino per il locale di via Ozeri "La Genovese".
Guido è infatti il figlio di Sefania, conosciuta in città proprio con l'appellativo del ristorante che ha diretto fino a qualche anno fa.

"Ho vissuto a Tolentino per 18 anni - racconta Mai - poi sette anni fa mi sono trasferito a Londra per permettere ai miei figli di imparare bene l'inglese. La mia esperienza nei ristoranti mi ha portato a trovare lavoro in un locale londinese che, purtroppo, a causa del Coronavirus è ora costretto a chiudere. Non mi sono però lasciato abbattere e ho pensato che non ho mai avuto tempo da dedicare ai miei figli a causa del lavoro, così ho pensato a questa avvenuta che possa rafforzare il nostro rapporto".

Il messaggio di Guido e suo figlio Gabriel è chiaro: "Vogliamo dimostrare l'importanza dei rapporti famigliari che spesso mettiamo al secondo posto rispetto agli impegni lavorativi, dimostrando però che se si hanno un sogno o un obiettivo da raggiungere bisogna portarli avanti senza esitazioni".
Padre e figlio, infatti, per poter portare a termine il loro viaggio da Londra a Tolentino, passando per Rapallo, hanno avviato una raccolta fondi su Gofundme: "L’attrezzatura ed il necessario per trascorrere giorni in viaggio saranno costose - si legge nella lettera pubblicata nel sito di raccolta fondi - , ed è per questo che oggi chiedo a voi di sponsorizzarmi per aiutarci a prepararci per questa avventura".
Guido e Gabriel sono già riusciti a raccogliere 1300 sterline: "Per acquistare l'attrezzatura ci basteranno - commenta Guido - , mancherebbero circa mille sterline per il resto ma abbiamo ancora altre due settimane per raccoglierle. Partiremo il 4 o il 5 agosto, ci hanno detto che impiegheremo circa 25 giorni. Non ciclisti esperti quindi potremo confermare la data di arrivo solo una volta partiti. Dormiremo in tenda, perchè più economico, e ci laveremo nelle fontane e nei ruscelli. 
Non ci abbiamo mai provato prima e sarà interessante vedere cosa succederà.
Ho sempre avuto uno spirito avventuriero - dice Guido - ed ho trasmesso questa passione anche a mio figlio. Sfortunatamente, lavorando a tempo pieno e dovendo mantenere la mia bellissima famiglia, non ho mai avuto spazio per le mie passioni.
Ora che ho il tempo, ho finalmente deciso di buttarmi!
Gabriel mi ha spinto a realizzare il mio sogno. Amiamo le sfide e non c’è modo migliore di spendere tempo con mio figlio, creando ricordi meravigliosi e spingendoci oltre i nostri limiti.
Sappiamo che non sarà facile. Questa è la mia ultima occasione per sentirmi di nuovo giovane. Magari riesco anche a convincere anche chi, come me, ha qualche sogno nel cassetto ed attende di realizzarlo".
Intanto i due hanno iniziato gli allenamenti necessari per la prova e hanno grinta da vendere: "Purtroppo non sono mai riuscito a fare qualcosa da solo con mio padre - spiega Gabriel - ora che ho questa occasione voglio sfruttarla al meglio".
Il viaggio sarà documentato nel canale Youtube dei Mai, così che anche chi ha contribuito a realizzare questo sogno possa sentirsi parte della loro avvenutra.

Un approfondimento con le foto della preparazione sarà pubblicato nel settimanale L'Appennino Camerte in uscita il 16 luglio.

Giulia Sancricca

 

 

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