Se crescendo si potesse mantenere la trasparenza e la sincerità dei bambini sarebbe sicuramente un mondo migliore.
Sono sempre i più piccoli, infatti, ad esprimere a modo loro quello che pensano, senza guardare a pregiudizi o a secondi fini e l'esempio arriva ancora una volta da loro in questo periodo di emergenza sanitaria.
Nella pagina Facebook 'Società italiana Sistema 118' è comparsa da qualche ora una foto che raffigura il cruscotto dell'ambulanza della centrale operativa del 118 di Macerata che espone un disegno firmato da Paola.
"Le stelle non brillano solo in cielo" la frase che ha scritto per ringraziare gli operatori del 118 di Macerata.
La piccola Paola ringrazia, con un disegno che li raffigura, i volontari, i dottori e gli infermieri che in questo periodo sono in prima linea per combattere il Covid.
E se l'errore degli adulti è stato quello di osannare gli operatori sanitari durante la prima ondata dell'emergenza per poi dimenticarsene nel fiorire dell'estate, la bellezza dell'animo dei più piccoli sta nel riconoscere sempre e comunque gli eroi reali, così forti da essere quasi simili a quelli a della fantasia.
Essere in prima linea con un disegno come quello di Paola nell'ambulanza darà sicuramente una forza in più agli operatori che continuano a lavorare incessamente nonostante le difficoltà.
Non è la prima volta che il pronto soccorso di Macerata riceve attestati di stima: per due volte sono stati gli ultras ad esporre uno striscione fuori dalla centrale, mentre a maggio fu un bambino di 11 anni di Tolentino che scrisse una lettera ai medici ammettendo "Avevo timore di voi, invece siete degli eroi".
Giulia Sancricca
"Le stelle non brillano solo in cielo" la lettera di Paola agli operatori del 118 di Macerata
Mercoledì, 11 Novembre 2020 10:57 | Letto 763 volte Clicca per ascolare il testo "Le stelle non brillano solo in cielo" la lettera di Paola agli operatori del 118 di Macerata Se crescendo si potesse mantenere la trasparenza e la sincerità dei bambini sarebbe sicuramente un mondo migliore.Sono sempre i più piccoli, infatti, ad esprimere a modo loro quello che pensano, senza guardare a pregiudizi o a secondi fini e lesempio arriva ancora una volta da loro in questo periodo di emergenza sanitaria.Nella pagina Facebook Società italiana Sistema 118 è comparsa da qualche ora una foto che raffigura il cruscotto dellambulanza della centrale operativa del 118 di Macerata che espone un disegno firmato da Paola.Le stelle non brillano solo in cielo la frase che ha scritto per ringraziare gli operatori del 118 di Macerata.La piccola Paola ringrazia, con un disegno che li raffigura, i volontari, i dottori e gli infermieri che in questo periodo sono in prima linea per combattere il Covid.E se lerrore degli adulti è stato quello di osannare gli operatori sanitari durante la prima ondata dellemergenza per poi dimenticarsene nel fiorire dellestate, la bellezza dellanimo dei più piccoli sta nel riconoscere sempre e comunque gli eroi reali, così forti da essere quasi simili a quelli a della fantasia.Essere in prima linea con un disegno come quello di Paola nellambulanza darà sicuramente una forza in più agli operatori che continuano a lavorare incessamente nonostante le difficoltà.Non è la prima volta che il pronto soccorso di Macerata riceve attestati di stima: per due volte sono stati gli ultras ad esporre uno striscione fuori dalla centrale, mentre a maggio fu un bambino di 11 anni di Tolentino che scrisse una lettera ai medici ammettendo Avevo timore di voi, invece siete degli eroi.Giulia Sancricca
Se crescendo si potesse mantenere la trasparenza e la sincerità dei bambini sarebbe sicuramente un mondo migliore.
Sono sempre i più piccoli, infatti, ad esprimere a modo loro quello che pensano, senza guardare a pregiudizi o a secondi fini e l'esempio arriva ancora una volta da loro in questo periodo di emergenza sanitaria.
Nella pagina Facebook 'Società italiana Sistema 118' è comparsa da qualche ora una foto che raffigura il cruscotto dell'ambulanza della centrale operativa del 118 di Macerata che espone un disegno firmato da Paola.
"Le stelle non brillano solo in cielo" la frase che ha scritto per ringraziare gli operatori del 118 di Macerata.
La piccola Paola ringrazia, con un disegno che li raffigura, i volontari, i dottori e gli infermieri che in questo periodo sono in prima linea per combattere il Covid.
E se l'errore degli adulti è stato quello di osannare gli operatori sanitari durante la prima ondata dell'emergenza per poi dimenticarsene nel fiorire dell'estate, la bellezza dell'animo dei più piccoli sta nel riconoscere sempre e comunque gli eroi reali, così forti da essere quasi simili a quelli a della fantasia.
Essere in prima linea con un disegno come quello di Paola nell'ambulanza darà sicuramente una forza in più agli operatori che continuano a lavorare incessamente nonostante le difficoltà.
Non è la prima volta che il pronto soccorso di Macerata riceve attestati di stima: per due volte sono stati gli ultras ad esporre uno striscione fuori dalla centrale, mentre a maggio fu un bambino di 11 anni di Tolentino che scrisse una lettera ai medici ammettendo "Avevo timore di voi, invece siete degli eroi".
Giulia Sancricca
Sono sempre i più piccoli, infatti, ad esprimere a modo loro quello che pensano, senza guardare a pregiudizi o a secondi fini e l'esempio arriva ancora una volta da loro in questo periodo di emergenza sanitaria.
Nella pagina Facebook 'Società italiana Sistema 118' è comparsa da qualche ora una foto che raffigura il cruscotto dell'ambulanza della centrale operativa del 118 di Macerata che espone un disegno firmato da Paola.
"Le stelle non brillano solo in cielo" la frase che ha scritto per ringraziare gli operatori del 118 di Macerata.
La piccola Paola ringrazia, con un disegno che li raffigura, i volontari, i dottori e gli infermieri che in questo periodo sono in prima linea per combattere il Covid.
E se l'errore degli adulti è stato quello di osannare gli operatori sanitari durante la prima ondata dell'emergenza per poi dimenticarsene nel fiorire dell'estate, la bellezza dell'animo dei più piccoli sta nel riconoscere sempre e comunque gli eroi reali, così forti da essere quasi simili a quelli a della fantasia.
Essere in prima linea con un disegno come quello di Paola nell'ambulanza darà sicuramente una forza in più agli operatori che continuano a lavorare incessamente nonostante le difficoltà.
Non è la prima volta che il pronto soccorso di Macerata riceve attestati di stima: per due volte sono stati gli ultras ad esporre uno striscione fuori dalla centrale, mentre a maggio fu un bambino di 11 anni di Tolentino che scrisse una lettera ai medici ammettendo "Avevo timore di voi, invece siete degli eroi".
Giulia Sancricca
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