I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile, in collaborazione con i militari della stazione di San Ginesio e del Nucleo Ispettorato del lavoro di Macerata hanno controllato un cantiere edile della ricostruzione post-sisma di una palazzina privata nel borgo di San Ginesio, effettuando accertamenti ispettivi su 8 imprese. Otto le persone denunciate.
Il legale rappresentante di una ditta è stato denunciato per omessa valutazione dei rischi provenienti dall’amianto e dai materiali contenenti amianto e per non aver inviato la notifica all’organo competente per territorio sulle misure adottate per limitare l’esposizione dei lavoratori.
Un altro imprenditore dovrà rispondere di violazioni in materia di sicurezza e della mancanza di elementi essenziali del piano operativo di sicurezza.
Per entrambi è stata disposta la sospensione dell’attività.
Gli altri legali rappresentati di imprese edili marchigiane e laziali sono stati a vario titolo denunciati per reati inerenti la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Complessivamente sono state comminate sanzioni amministrative per cica 10.000 euro e ammende penali fino a 91.400 euro.
Controlli sui cantieri della ricostruzione, denunciati 8 imprenditori
Martedì, 04 Luglio 2023 14:16 | Letto 611 volte Clicca per ascolare il testo Controlli sui cantieri della ricostruzione, denunciati 8 imprenditori I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile, in collaborazione con i militari della stazione di San Ginesio e del Nucleo Ispettorato del lavoro di Macerata hanno controllato un cantiere edile della ricostruzione post-sisma di una palazzina privata nel borgo di San Ginesio, effettuando accertamenti ispettivi su 8 imprese. Otto le persone denunciate. Il legale rappresentante di una ditta è stato denunciato per omessa valutazione dei rischi provenienti dall’amianto e dai materiali contenenti amianto e per non aver inviato la notifica all’organo competente per territorio sulle misure adottate per limitare l’esposizione dei lavoratori. Un altro imprenditore dovrà rispondere di violazioni in materia di sicurezza e della mancanza di elementi essenziali del piano operativo di sicurezza. Per entrambi è stata disposta la sospensione dell’attività. Gli altri legali rappresentati di imprese edili marchigiane e laziali sono stati a vario titolo denunciati per reati inerenti la sicurezza sui luoghi di lavoro. Complessivamente sono state comminate sanzioni amministrative per cica 10.000 euro e ammende penali fino a 91.400 euro.
I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile, in collaborazione con i militari della stazione di San Ginesio e del Nucleo Ispettorato del lavoro di Macerata hanno controllato un cantiere edile della ricostruzione post-sisma di una palazzina privata nel borgo di San Ginesio, effettuando accertamenti ispettivi su 8 imprese. Otto le persone denunciate.
Il legale rappresentante di una ditta è stato denunciato per omessa valutazione dei rischi provenienti dall’amianto e dai materiali contenenti amianto e per non aver inviato la notifica all’organo competente per territorio sulle misure adottate per limitare l’esposizione dei lavoratori.
Un altro imprenditore dovrà rispondere di violazioni in materia di sicurezza e della mancanza di elementi essenziali del piano operativo di sicurezza.
Per entrambi è stata disposta la sospensione dell’attività.
Gli altri legali rappresentati di imprese edili marchigiane e laziali sono stati a vario titolo denunciati per reati inerenti la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Complessivamente sono state comminate sanzioni amministrative per cica 10.000 euro e ammende penali fino a 91.400 euro.
Il legale rappresentante di una ditta è stato denunciato per omessa valutazione dei rischi provenienti dall’amianto e dai materiali contenenti amianto e per non aver inviato la notifica all’organo competente per territorio sulle misure adottate per limitare l’esposizione dei lavoratori.
Un altro imprenditore dovrà rispondere di violazioni in materia di sicurezza e della mancanza di elementi essenziali del piano operativo di sicurezza.
Per entrambi è stata disposta la sospensione dell’attività.
Gli altri legali rappresentati di imprese edili marchigiane e laziali sono stati a vario titolo denunciati per reati inerenti la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Complessivamente sono state comminate sanzioni amministrative per cica 10.000 euro e ammende penali fino a 91.400 euro.
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