In Siria nel nome di Raffaello

Giovedì, 04 Agosto 2016 07:36 | Letto 2249 volte   Clicca per ascolare il testo In Siria nel nome di Raffaello LAssociazione Raffaello ha la sua aiuola a Camerino, precisamente quella situata allincrocio che conduce verso lospedale S. Maria della Pietà. Unidea nata quasi per spirito di emulazione – confida Nazzarena Barboni, mamma di Raffaello e anima dellassociazione che porta il suo nome – Vedendo quanto fatto dalla sezione Avis comunale nella zona di Madonna delle Carceri, abbiamo deciso anche noi come associazione di adottare unaiuola anzitutto per rendere visibile la nostra presenza anche a Camerino. In secondo luogo, essendo laiuola situata in una zona di passaggio frequente, visto anche la vicinanza allospedale, è un modo per pubblicizzare la nostra associazione. Infine, è un invito per tutti coloro che conoscono lassociazione Raffaello e che si trovano a transitare lungo questa strada a rivolgere un pensiero ai bambini che soffrono. Un impegno per lassociazione, ma anche un monito di riflessione per tutti. Un ulteriore impegno che coinvolge i membri dellassociazione dopo linaugurazione, avvenuta lo scorso 20 maggio ad Ancona, della Casa di Raffaello, una struttura messa a disposizione delle famiglie dei piccoli ricoverati nei reparti degli ospedali del capoluogo dorico. Una forte presenza sullintero territorio marchigiano per unassociazione che, grazie anche a contributi volontari attraverso il 5x1000 e quantaltro, riesce a portare avanti numerose iniziative a sostegno dei piccoli che soffrono. Ultimo in ordine di tempo, per limmediato futuro, un progetto, sostenuto anche dallUniversità di Camerino, che vedrà Nazzarena e altri membri dellassociazione Raffaello recarsi in Siria per portare medicinali ai bambini delle zone maggiormente colpite dalla guerra. Per questo – continua Nazzarena Barboni – intendo ringraziare il rettore di Unicam Flavio Corradini e il pro rettore Claudio Pettinari per il sostegno che mi stanno fornendo. Ovviamente ciò avverrà nei prossimi mesi, una volta che saremo riusciti ad organizzarci appoggiandoci ad una delle organizzazioni umanitarie che operano nel Medio Oriente. Motivo di orgoglio e di soddisfazione per Nazzarena Barboni lessere stata chiamata da Sandro Parcaroli, presidente di Marche in vetrina, alla serata svoltasi a Castelraimondo per premiare la nipote del genetista Nazzareno Strampelli e, soprattutto, per parlare delle iniziative realizzate e in fase di progettazione, dallassociazione Raffaello.   Laiuola dellAssociazione Raffaello      

L'Associazione "Raffaello" ha la sua aiuola a Camerino, precisamente quella situata all'incrocio che conduce verso l'ospedale S. Maria della Pietà. "Un'idea nata quasi per spirito di emulazione – confida Nazzarena Barboni, mamma di Raffaello e anima dell'associazione che porta il suo nome – Vedendo quanto fatto dalla sezione Avis comunale nella zona di Madonna delle Carceri, abbiamo deciso anche noi come associazione di adottare un'aiuola anzitutto per rendere visibile la nostra presenza anche a Camerino. In secondo luogo, essendo l'aiuola situata in una zona di passaggio frequente, visto anche la vicinanza all'ospedale, è un modo per pubblicizzare la nostra associazione. Infine, è un invito per tutti coloro che conoscono l'associazione Raffaello e che si trovano a transitare lungo questa strada a rivolgere un pensiero ai bambini che soffrono". Un impegno per l'associazione, ma anche un monito di riflessione per tutti. Un ulteriore impegno che coinvolge i membri dell'associazione dopo l'inaugurazione, avvenuta lo scorso 20 maggio ad Ancona, della "Casa di Raffaello", una struttura messa a disposizione delle famiglie dei piccoli ricoverati nei reparti degli ospedali del capoluogo dorico. Una forte presenza sull'intero territorio marchigiano per un'associazione che, grazie anche a contributi volontari attraverso il 5x1000 e quant'altro, riesce a portare avanti numerose iniziative a sostegno dei piccoli che soffrono. Ultimo in ordine di tempo, per l'immediato futuro, un progetto, sostenuto anche dall'Università di Camerino, che vedrà Nazzarena e altri membri dell'associazione "Raffaello" recarsi in Siria per portare medicinali ai bambini delle zone maggiormente colpite dalla guerra. "Per questo – continua Nazzarena Barboni – intendo ringraziare il rettore di Unicam Flavio Corradini e il pro rettore Claudio Pettinari per il sostegno che mi stanno fornendo. Ovviamente ciò avverrà nei prossimi mesi, una volta che saremo riusciti ad organizzarci appoggiandoci ad una delle organizzazioni umanitarie che operano nel Medio Oriente". Motivo di orgoglio e di soddisfazione per Nazzarena Barboni l'essere stata chiamata da Sandro Parcaroli, presidente di "Marche in vetrina", alla serata svoltasi a Castelraimondo per premiare la nipote del genetista Nazzareno Strampelli e, soprattutto, per parlare delle iniziative realizzate e in fase di progettazione, dall'associazione Raffaello.

 

L'aiuola dell'Associazione Raffaello

 

aiuola raffaello

 

 

aiuola raffaello1

Letto 2249 volte

Radioc1inblu

Radio FM e Internet
P.za Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax 0737.633180
Cellulare: 335.5367709

radioc1inblu@gmail.com

L'Appennino Camerte

Settimanale d'informazione dal 1921
Piazza Cavour, 8
62032 Camerino (MC)

Tel - Fax: 0737.633180
Cell: 335.5367709

appenninocamerte@gmail.com

Scopri come abbonarti

Questo sito utilizza i cookie

Puoi accettare e proseguire la navigazione o per maggiori informazioni Per saperne di piu'

Approvo
Clicca per ascolare il testo